Tra pochi giorni si discuterà della mozione di sfiducia in aula, stanno per scadere i 30 giorni per la presentazione delle firme, sale nel frattempo la tensione politica in città.
Sono apparsi due notti fa un po' ovunque nel centro cittadino. Sono i manifesti elettorali con cui Giovanni Formica si presentò a Sindaco alla città di Milazzo nel 2015. Ma a ben guardare, al posto dello slogan "semplice" che aveva inaugurato la sua campagna e che campeggiava al centro dei suoi manifesti elettorali, compare una scritta diversa.
"Game over, tutti a casa" è il nuovo slogan, sarcastico e ironico, che si trova nel manifesto. Per il resto, grafica, colori e foto, sono rimaste inalterate. Una iniziativa dell'opposizione? Il manifesto non riporta firme di partito o di altre sigle di movimenti, nè sui social si ritrovano "indizi" di condivisioni di parte.
La tensione politica resta a alta a Milazzo per via della discussione in consiglio comunale della mozione di sfiducia al Sindaco Formica, arrivata già a quota 17 firme – ne mancano tre per la sua efficacia – e per la riunione dei vertici di Forza Italia che dovrebbe sciogliere la riserva sul voto compatto pro o contro la stessa mozione.