Con un atto di indirizzo della giunta, l’amministrazione punta al miglioramento del trasporto pubblico cittadino, grazie alla rivisitazione del piano di trasporto.
La giunta municipale ha dato incarico agli uffici comunali di predisporre gli atti per la redazione di un Piano del trasporto pubblico locale che possa ottimizzare la gestione del servizio in modo efficiente, efficace ed eco-sostenibile. In poche parole l’idea è di rivoluzionare il trasporto pubblico locale per porre fine alle diffidenze che hanno sempre caratterizzato il rapporto tra i cittadini e l’uso del mezzo pubblico: tutto questo è possibile anche grazie al risparmio dei costi della politica.
Dopo la rimodulazione del gettone di presenza dei consiglieri comunali, da 100 a 30 euro a seduta, il Comune mamertino, con un risparmio di circa 350 mila euro l’anno, può decidere di investire diversamente queste somme.
L’opportunità di rivisitare il Piano del trasporto pubblico locale nasce poichè ad ottobre scadrà il vecchio contratto con l’Ast e pertanto l’Amministrazione potrà indire una gara ad evidenza pubblica che porti ad individuare un nuovo soggetto cui affidare il trasporto pubblico locale. La progettualità che adesso il Comune intende portare avanti, secondo quanto emerge nel provvedimento varato dall’Esecutivo, è quella che poggia su due sottoreti, una finanziata dalla Regione e l’altra dal Comune, prevedendo un aumento dell’apposito stanziamento dal proprio bilancio.
Lo studio dovrà giungere ad una razionalizzazione dello schema di rete generale partendo dall’analisi dei percorsi e delle fermate, sviluppando le percorrenze e il programma di esercizio con i relativi costi: pianificare quindi l’utilizzazione dei servizi da parte degli utenti nei giorni feriale e festivo, attenzionando i nodi strategici. Il Piano di trasporto pubblico locale dovrà poi valutare anche la fattibilità di un eventuale affidamento congiunto della gestione della sosta a pagamento su strada.
“Con questo studio – spiega il sindaco Pino – che dovrà contenere anche il capitolato per bandire subito la gara visti i tempi ristretti a disposizione, vogliamo definitivamente voltare pagina anche in questo settore. Siamo stati sempre consapevoli che il servizio di trasporto pubblico non è mai stato efficiente ma c’era un contratto da rispettare e soprattutto carenza di risorse economiche che oggi, con le somme liberate dai costi di funzionamento del consiglio comunale, possiamo riorganizzare secondo i migliori standard qualitativi europei. Una città che cresce guarda con interesse anche alla qualità dei servizi. Una migliore razionalizzazione degli orari e una maggiore frequenza delle corse su tutte le linee permetteranno agli studenti, ai residenti ed ai turisti di scoprire i reali vantaggi del trasporto pubblico locale”.