La Raffineria Mediterranea ha avviato ben dodici progetti formativi con università di tutta Italia. Tutte le tesi di laurea elaborate sulla base degli studi sviluppati in raffineria hanno ottenuto riconoscimenti
Anno ricco quello che sta per concludersi per le collaborazioni fra la Raffineria di Milazzo e le Università italiane: sono stati ben dodici i progetti per tirocini aventi l’obiettivo di far acquisire agli studenti i necessari crediti formativi e per l’elaborazione delle tesi di laurea.
Oltre all’Università di Messina, che è il principale referente da questo punto di vista, sono state attivate convenzioni con l’Università di Catania, l’Università della Calabria, l’Università di Napoli, l’Università di Pisa e il Politecnico di Torino.
I corsi di studio che hanno richiesto di collaborare con la RAM sono i più vari: si va dalle differenti specializzazioni di ingegneria ad altre facoltà tecniche (chimica, chimica industriale, fisica e informatica), per finire con facoltà non tecniche (economia aziendale).
Tutte le tesi di laurea elaborate sulla base degli studi sviluppati in raffineria hanno ottenuto riconoscimenti, sia tecnico-scientifici sia in termini di voti di laurea, da parte del mondo accademico che ha voluto confrontarsi con la RAM.
La collaborazione con l’Università di Messina ha permesso inoltre di sviluppare un progetto di finanziamento di un Dottorato di Ricerca con il Dipartimento di Ingegneria, ed un progetto di tirocinio nell’ambito di un Master Universitario di II livello sui trasporti.
La Ram crede fortemente nella collaborazione tra azienda e università in quanto è “un modello vincente nel lungo periodo per tutti gli attori coinvolti: l’azienda che, ospitando il tirocinante/laureando, interagisce con il mondo universitario, l’università che tara i suoi corsi di studi in maniera sempre più coerente con ciò che il mercato del lavoro richiede ed il laureando/tirocinante che si confronta per la prima volta con una realtà aziendale complessa caratterizzata da organizzazione, competenze e tecnologie difficilmente reperibili in altro modo”.
