Il deputato regionale ha presentato una mozione urgente per sbloccare l'iter della legge e tentare di risolvere il problema ambientale della Valle del Mela

MILAZZO – “La legge a mia firma, a tutela dell’ambiente e contro l’inquinamento, non può trovare applicazione per un dettaglio formale”. È così che esordisce Tommaso Calderone, capogruppo di Forza Italia all’Ars, parlando della legge antinquinamento e tornando a insistere sulla questione ambientale sempre più pressante nelle zone della Valle del Mela. Il deputato regionale denuncia il ritardo di un provvedimento che “non arriva da un anno e mezzo, mentre la gente continua ad ammalarsi di cancro”. Dopo i recenti episodi che hanno coinvolto la raffineria di Milazzo, con fumate che hanno avvolto tutta la valle, raggiungendo anche il comprensorio di Barcellona Pozzo di Gotto, l’argomento si fa sempre più scottante.

Calderone sottolinea di aver presentato ancora una volta una mozione urgente: “Invito l’assessorato a provvedere come per legge. Mi auguro che sia la volta buona. E me lo auguro non solo per me e per i cittadini della provincia di Messina”. Infine il deputato ha annunciato di riservarsi “ogni iniziativa di legge, nessuna esclusa”. Intanto tanti comuni della riviera tirrenica del messinese attendono risposte e sperano che i recenti episodi possano portare a una risoluzione definitiva di un problema grave, da anni al centro del dibattito pubblico.