Continuano le polemiche tra i cittadini per la decisione presa dal Primo Cittadino Pino. Alla cerimonia hanno preso parte i diretti discendenti dell’Ufficiale.
La via Duomo Antico al Borgo è stata intitolata al Generale Ferdinando Beneventano del Bosco; alla cerimonia hanno preso parte i diretti discendenti dell’Ufficiale dell’esercito duo siciliano, il barone Ettore Beneventano del Bosco e il barone Pietro Beneventano del Bosco, che era già stato ospite d’onore al Convegno Storico “Conversando con Beneventano del Bosco”, tenutosi lo scorso anno nel Duomo Antico del Castello. Ha partecipato anche la delegazione Sicilia del Sacro Ordine Costantiniano di San Giorgio, col delegato vicario Antonio di Janni e i cavalieri costantiniani Salvatore Italiano, Giuseppe Matranga, Franz Riccobono, Giovanni Bonanno, Manlio Corselli e la dama Carmela Munda.
Dopo le polemiche nate sull’intitolazione della via, il Primo Cittadino Pino ha sottolineato che il generale del Bosco è ricordato a Milazzo per essere stato il comandante della guarnigione borbonica di stanza al Castello nei fatti del 20 luglio 1860. “Gli studi- afferma Pino- della più schietta tradizione bibliografica lo descrivono come ufficiale integerrimo e valentissimo, che, pur adempiendo fedelmente al proprio incarico di fronteggiare l’avanzata dei garibaldini, ebbe il massimo riguardo per la Città di Milazzo e per la sua popolazione, evitò qualsiasi azione che potesse danneggiarla o procurare vittime tra i civili e dimostrò mitezza e magnanimità nei confronti degli stessi comitati rivoluzionari presenti nell’ambiente cittadino”.