Importante riconoscimento per gli alunni della III C BS del Majorana di Milazzo, che hanno preso parte alla Blue Challenge di Euronext
MILAZZO – Ha suscitato particolare interesse, il progetto presentato dagli alunni della III C BS dell’ITT E. Majorana di Milazzo alla Blue Challenge. La competizione, promossa e organizzata da Euronext in collaborazione con Impresa in azione, programma promosso da “Junior Archievent” e accreditato dal Miur, ha visto partecipare diversi team da tutta Europa.
La boa “Dimidio”
Si chiama “Dimidio” la “boa intelligente” presentata al concorso. Un progetto che si è valso il premio della Blue Challenge, soprattutto in funzione di quello che è in grado di fare: una boa ma non una boa qualsiasi, poiché è capace di setacciare l’acqua dalle tracce di microplastica.
«Il team della scuola milazzese, guidato e supportato dalla docente tutor Maria De Domenico -si legge in una nota stampa- ha realizzato, con la sponsorizzazione da parte di TarNav, ditta di navigazione per le escursioni turistiche nel Tirreno, Dimidio. Si tratta di una boa che, oltre a svolgere la sua normale funzione di boa di ormeggio, è capace di purificare e dividere l’acqua dalle microplastiche, in piena sintonia con la finalità del concorso di Blue Challenge: spronare i giovani dai 16 ai 18 anni alla realizzazione di un prodotto o un servizio che abbia un impatto positivo sul cambiamento climatico e che promuova la blue economy per la sensibilizzazione di tutti all’innovazione e al cambiamento. Scopo del giovane team proteggere il mare, risorsa fondamentale per la vita, e fornire immense occasioni per lo sviluppo economico e la Blue growth».
La premiazione è avvenuta in forma online, lo scorso 18 maggio alla presenza di una commissione esaminatrice davanti alla quale il progetto è stato illustrato da una rappresentanza della classe III C BS del Majorana composta da Ettore Sofia, Rocco Felice, Mariano D’Anna, Riccardo Caravello e Antonella Nania.