Il consigliere comunale Antonio Amato presenta una mozione per il riutilizzo delle vecchie cabine telefoniche, strettamente legata alla cultura.
Dare nuova vita alle vecchie cabine telefoniche di Milazzo. Questa la proposta avanzata dal consigliere comunale Antonio Amato, in una mozione.
Nello specifico, il consigliere propone di trasformare le vecchie cabine telefoniche in vere e proprie piccole librerie. L’idea alla base è di sfruttare il sistema del “bookcrossing” che prevede uno scambio di libri: a fronte di un testo prelevato se ne lascia uno da mettere a disposizione di altri cittadini. Il consigliere ha poi proposto che le cabine vengano affidate alle associazioni locali.
«Ritengo l’iniziativa importante specie nel periodo che stiamo vivendo –spiega il consigliere Amato– che ha fatto venire meno tutte le attività di carattere culturale dal vivo. Un modo per ridare energia al territorio e favorire azioni concrete e non solo virtuali. Sono un appassionato di libri, confrontandomi con altre persone mi ha incuriosito la presenza in alcune città di queste cabine adibite a biblioteche di quartiere. Credo che anche a Milazzo si possa portare avanti senza problemi permettendo agli amanti della lettura di poter cercare, tra i titoli presenti all’interno della cabina, il proprio libro magari lasciandone un altro a disposizione dell’utente successivo».