Il bilancio 2014 continua ad essere al centro di numerose polemiche sullo sfondo di uno stallo politico che il consiglio non riesce a superare
L'articolo 4 e 22 dello Statuto comunale sono in attesa di modifica. Resta alto il quorum per l'approvazione dei bilanci, un quorum che difficilmente vedrà la luce in questo consiglio comunale. La conseguenza diretta è il decadimento del consiglio comunale, organo di democrazia e controllo dell'attività amministrativa.
Nel frattempo l'esame dell'ultimo bilancio "politico", quello del 2014, l'ultimo prima del dissesto, è arrivato in prima commissione, quella presieduta da Antonio Foti.
La commissione ha chiesto chiarimenti – l'opposizione è numericamente superiore alla maggioranza – sul consuntivo, chiarimenti che possono arrivare solo dal collegio dei revisori che nel frattempo però, è decaduto. Il nuovo collegio sarà formato dopo il sorteggio tra i professionisti revisori dei conti. Una situazione di impasse non facile. Lo stallo politico si rinvia di seduta in seduta e il consiglio stesso sembra non aver ancora trovato una rotta da seguire.
Con questo scenario l'ipotesi del commissariamento del consiglio comunale di Milazzo non è del tutto escludibile.