Con 16 voti favorevoli, due assenti e 12 contrari, dopo un consiglio comunale acceso e prolisso, la mozione di sfiducia al Sindaco Formica è stata bocciata
Un consiglio di oltre 4 ore per arrivare alle dichiarazioni di voto. Dopo i lunghi interventi dell'opposizione, da Pippo Midili ad Antonio Foti e Simone Magistri, protagonisti in aula di lunghe relazioni sul fallimento dell'amministrazione, c'è stato l'intervento del Sindaco che ha lanciato diverse stoccate al consiglio comunale rispedendo al mittente le polemiche sui parcheggi a pagamento, sulle mozioni presentate in aula e sulle tariffe Tari bocciate.
“Questa mozione di sfiducia è a trazione barcellonese, di una deputazione da Barcellona che si affaccia nuovamente per imprimere una servitù verso una città come Milazzo che si è liberata di padrini e padroni – ha dichiarato Formica – e c’è chi da sinistra dà una copertura a questa cosa. Ho risollevato una città in stato di coma. Questa città, con me, è riuscita a non chiedere più un solo euro di prestiti alla banca, in modo da non pagare più nemmeno un centesimo di interessi."
Parole pesanti che hanno già ottenuto le prime risposte. Su Facebook infatti il deputato regionale Antonio Catalfamo (Fratelli d'Italia) scrive:
"Secondo il Sindaco la mozione di sfiducia sarebbe stata scritta dai deputati regionali barcellonesi tra cui il sottoscritto.
Prendiamo atto dei deliri del sindaco di Milazzo ma riteniamo di non poter perdere un solo attimo di tempo per rispondere, dato che siamo troppo impegnati a lavorare sugli emendamenti alla finanziaria e dare ai siciliani quelle risposte che evidentemente il sindaco non è riuscito a fornire ai suoi concittadini."
Per la maggioranza in rappresentanza dell'amministrazione, è intervenuto il consigliere Nino Italiano, da sempre vicino a Forza Italia:
"Parlo a nome dei 13 consiglieri che appoggiano questo sindaco e mi onoro che mi abbiano delegato come loro portavoce. Solo odio politico in questa mozione. Lo dimostra il modo in cui è nata. Molti consiglieri hanno firmato senza convinzione, informandosi sempre sulla solidità della maggioranza."
Lo scenario che si apre è dunque un nuovo rimpasto di giunta con una nuova costola del centrodestra che sosterrà l'amministrazione Formica? Di fatto la mozione è stata bocciata ma il Sindaco non ha comunque la maggioranza in consiglio.