Si è dimesso l’assessore ai servizi sociali di Milazzo, Giovanni Di Bella. In una lettera, l’ormai ex assessore spiega le proprie motivazioni.
Con l’approssimarsi delle elezioni amministrative di ottobre, lo scenario politico milazzese si definisce con sempre maggiore precisione. È di qualche giorno fa, la notizia delle dimissioni dell’assessore ai servizi sociali Giovanni Di Bella. In una lettera, indirizzata al sindaco, al segretario generale e al consiglio comunale l’ormai ex assessore precisa le motivazioni che hanno portato a questa decisione.
La lettera e le motivazioni
«Ritengo sia giusto lasciare il mio ruolo nell’esecutivo –scrive Di Bella– per affrontare senza alcun condizionamento o favoritismo di parte, la competizione elettorale. Sono onorato di aver portato a compimento il mandato affidatomi, che ho svolto sempre con senso di profonda responsabilità istituzionale, lealtà nei confronti del sindaco e della compagine amministrativa e con spirito di servizio verso tutti i cittadini milazzesi. Sono orgoglioso –scrive ancora- di aver conseguito risultati gratificanti quanto insperati, nell’interesse della collettività e delle persone più svantaggiate. Esprimo la mia gratitudine al sindaco per la stima e per la fiducia che mi ha dimostrato, chiamandomi a collaborare per il bene della nostra città, facendomi assumere un ruolo che mi ha dato modo di acquisire e mettere a frutto ulteriori competenze amministrative, che sarò lieto di mettere ancora una volta a servizio della nostra amata Milazzo».
Di Bella ha quindi proseguito, ringraziando i soggetti che hanno collaborato alle attività assessoriali e ponendo l’accento sull’emergenza coronavirus e sulle modalità con le quali è stata affrontata.
«In tale frangente –si legge ancora nella lettera- ho potuto toccare con mano una realtà che già conoscevo e apprezzavo, ma che è riuscita a commuovermi giorno per giorno per lo slancio generoso con cui vive la solidarietà, adoperandosi in maniera strutturata, con serietà, competenza e discrezione, in una rete capillare diffusa a partire dalle Parrocchie con i loro servizi Caritas, il Centro di Solidarietà di Milazzo, il Pozzo di Sicar, e la Protezione Civile. Un ruolo decisivo, nell’assicurare i servizi assistenziali fondamentali alle persone sole, anziane o con disabilità, è stato svolto con ammirevole dedizione dal “Comitato di Milazzo – Isole Eolie” della Croce Rossa, assieme a molte altre realtà di volontariato che lavorano quotidianamente al servizio del prossimo».