È stato ricostituito il gruppo di lavoro che sarà incaricato di vagliare la variante al piano regolatore generale di Milazzo.
A Milazzo si torna a parlare di variante al Piano Regolatore Generale, si ricostituisce il gruppo di lavoro su nomina del dirigente del settore Tecnico.
È Domenico Lombardo, dirigente ad interim del 5° settore, il nuovo coordinatore del gruppo di lavoro. A lui si affiancano l’ingegnere Fabio Marino e l’archichitetto Carmelo Dragà, in veste di componenti.
Il sindaco di Milazzo, Pippo Midili, ha voluto sottolineare che a Milazzo “si è fermi allo schema di massima del 2004, approvato peraltro da un Commissario e alla definizione di alcuni studi propedeutici come quello agricolo, geologico e forestale”.
Il primo cittadino ha poi aggiunto: «Non c’è dubbio che è necessario accelerare. L’obiettivo è recuperare il tempo perduto che ha finito col giocare a favore dei privati che, preso atto della scadenza dei vincoli, hanno praticato tutte le strade possibili, comprese quelle dei tribunali amministrativi, per ottenere la trasformazione di terreni di loro proprietà, privi di destinazione urbanistica (“zona bianca”), e ripianificare l’area alla stregua di quelle circostanti».
Midili ha quindi concluso, auspicando un’iter celere dei lavori, così da partire con la pianificazione del territorio: «Subito dopo l’insediamento -ha dichiarato- abbiamo chiesto alla Regione dei chiarimenti vista la nuova legge urbanistica approvata dall’Ars che, praticamente, manda in soffitta i Prg, prevedendo il Piano urbano generale (Pug) e avuta la conferma che era possibile andare avanti si è deciso di ripartire col gruppo di lavoro che mi auguro in tempi ragionevoli possa consegnarci la base sulla quale ripartire nella pianificazione del territorio».