Il Primo Cittadino ha deciso di aderire al Partito Democratico dopo aver seguito con attenzione l'evolversi dell'impegno politico nazionale dell'attuale segretario del Pd, Matteo Renzi. Pino si impegna al servizio della città per rafforzare le nuove prospettive politiche del partito democratico
Il sindaco Carmelo Pino ha comunicato di aver aderito al Partito democratico.
Il Primo Cittadino ha deciso di aderire al Partito Democratico dopo aver seguito con attenzione l’evolversi dell’impegno politico nazionale dell’attuale segretario del Pd, Matteo Renzi.
“Devo sottolineare- afferma Pino- come la linea assunta dal Premier sia rispondente al mio agire politico, e gli inviti rivolti da Renzi a tutti gli amministratori locali nel perseguire una strada che ponga fine agli sprechi e tenga invece in grandissima considerazione i bisogni della gente rispecchia perfettamente quanto da me attuato nell’amministrazione della città di Milazzo”.
Pino concorda soprattutto sullo stop alle spese di rappresentanza senza motivo e alle elargizioni di ogni genere e natura; la lotta poi all’evasione fiscale ha consentito all’amministrazione Pino di non gravare oltremodo sui cittadini nonostante i tagli attuati a livello regionale e nazionale.
“Una politica sociale- continua Pino- con riguardo alle fasce deboli e l’esenzione dai pagamenti tributari di quei soggetti impossibilitati realmente a pagare i servizi offerti dal Comune; una gestione economica oculata che ha riportato Milazzo sulla via dei Comuni virtuosi dopo lo sfascio degli anni passati, applicando quelle che oggi sono le linee guida dettate dallo stesso Presidente del Consiglio dei Ministri, e che consentiranno di pianificare uno sviluppo sostenibile del nostro territorio”.
“Proprio per questo motivo-termina Pino- ,condividendo il percorso intrapreso da Matteo Renzi e le scelte politiche dallo stesso messe in atto, ho deciso di aderire al Partito Democratico. Nel rinnovato impegno al servizio della mia città per il futuro metterò a disposizione la mia esperienza e la mia persona, per rafforzare le nuove prospettive politiche del partito democratico”.