Il comune di Milazzo chiude il 2020 stabilizzando i lavoratori contrattisti, che da gennaio saranno dipendenti a tempo indeterminato.
Dopo l’approvazione del consuntivo 2019 e del bilancio di previsione 2020/2022 il comune di Milazzo stabilizza i dipendenti contrattisti. Dal primo gennaio 2021 saranno 151 i contrattisti che torneranno al lavoro da dipendenti a tempo indeterminato.
A seguito dell’approvazione, da parte della giunta, della delibera che approva l’elenco del personale contrattista è seguita l’autorizzazione al segretario generale per la stipula dei contratti.
Martedì sono stati 151 i dipendenti che hanno firmato il contratto, ma nelle prossime settimane il tempo indeterminato sarà sottoscritto da altri due lavoratori. In aula, per la firma dei contratti, hanno presenziato il sindaco Pippo Midili e il segretario generale Andreina Mazzù.
«Una giornata importante per i precari e le loro famiglie –ha dichiarato il sindaco Pippo Midili– perché chiude il cerchio di una vicenda che si protrae da decenni. È toccato a questa amministrazione mettere la parola fine ad una vicenda che si è trascinata da troppo tempo condizionando, inutile nasconderlo, la vita di chi ha dedicato il suo impegno lavorativo in favore del comune. Persone con i quali ho condiviso questi ultimi undici anni, da assessore prima, da consigliere di opposizione poi ed oggi da Sindaco. Ecco perché sono contento e, nell’augurare buon 2021 agli ex precari, dico che insieme ce l’abbiamo fatta».
I contratti a tempo indeterminato sono di 24 ore settimanali, un incremento di orario dunque per i contrattisti ex Aias che sino ad ora hanno effettuato 18 ore settimanali.
