Il sindaco Pino da avvio all’apertura dei cantieri per la costruzione delle rotatorie di Piazza Roma e San Papino. Durante i lavori, ci sarà una regolamentazione diversa in alcune strade per evitare disagi.
L’amministrazione comunale è pronta ad aprire diversi cantieri in città: gli uffici comunali del settore Lavori Pubblici hanno operato ieri la consegna dei lavori per la realizzazione della rotatoria di piazza San Papino alla ditta Pegaso Costruzioni srl” di Brolo, che ha offerto il ribasso percentuale del 35,5780% sul prezzo a base d’asta di euro 69.836,67. I lavori avranno inizio in questa settimana.
Dopo la rotatoria di Piazza San Papino, aprirà il cantiere di via dei Mille, nella cortina del porto e poi quella di piazza Roma per finire con l’intersezione stradale alla fine del lungomare di Vaccarella, che sarà aggiudicato in questa settimana e rappresenterà l’ultimo intervento ritenuto indispensabile per cominciare a dare attuazione a quanto contenuto nel Piano urbano del traffico, il cui obiettivo è migliorare la gestione della circolazione nel centro cittadino e nel collegamento delle due riviere di Levante e Ponente.
L’apertura dei cantieri comporterà dei disagi, difatti per tutta la durata dei lavori piazza San Papino, via Grotta Polifemo – nel tratto sino a via delle Ninfe – sarà a senso unico per motivi di sicurezza.
“Si dovrà sopportare- afferma il Primo Cittadino Pino- un periodo di disagio per la presenza dei cantieri, ma sono certo che alla fine questi interventi saranno fondamentali nell’ottica non solo della fluidificazione del traffico, ma soprattutto della sicurezza degli incroci”.
Le due rotatorie di Piazza Roma e San Papino sono finalizzate a garantire il raccordo tra le due riviere e alleviare così il problema degli ingorghi nel centro urbano: così da Ponente sarà possibile raggiungere il lungomare e viceversa, creando un doppio senso di marcia nelle vie Pistorio e Cristoforo Colombo. La Marina Garibaldi potrà essere percorsa in direzione Vaccarella e Capo e Cristoforo Colombo a senso unico, con parcheggi da entrambi i lati e con l’allargamento del marciapiede.
“Stesso discorso- termina Pino- vale per quella di via dei Mille. decisiva non solo per regolamentare un incrocio importante e in atto utilizzato esclusivamente per la sosta, ma anche per una diversa disciplina dell’accesso veicolare all’interno dell’area portuale”.