La visita in città del Guardasigilli: "A Messina e Reggio tanti colleghi di grandissimo valore"
MESSINA – “I nostri obiettivi sono conoscere le esigenze di ciascun ufficio giudiziario e offrire tempestivamente le risorse umane, strumentali e digitali che possano servire a ciascuna sede giudiziaria: un lavoro che stiamo facendo girando tutta Italia al fine di dare risposte al territorio”.
Il ministro della Giustizia, Marta Cartabia, in visita oggi a Messina ha poi annunciato una grande novità: “Accelerare i concorsi ma rispettando tempi certi e le cadenze regolari annuali per sopperire alle scoperture presenti nelle piante organiche pari a circa 1300 unità, quindi la priorità è colmare tali gap accumulati negli anni. Al momento in Italia contiamo 11 giudici su 100mila abitanti, troppo poco, mentre in Germania sono circa 24. Mi fa gioire la notizia dell’accordo con le università (compresa quella di Messina, ndr) per migliorare il sistema giustizia e lo smaltimento dell’arretrato grazie all’aiuto delle giovani leve”. Attraverso questi strumenti il ministro ha poi detto che è necessario ritrovare la coscienza dell’importanza del proprio lavoro e del valore di esso”.
“La mia presenza vuole essere un’attestazione di vicinanza – ha poi aggiunto la ministra Cartabia – venire a Reggio per l’inaugurazione dell’anno giudiziario, passare all’università di Messina dove da tempo mi aspettavano. Ho tantissimi colleghi amici giuristi, a partire dal professore Silvestri con il quale abbiamo condiviso alcuni anni alla Corte Costituzionale e tanti altri colleghi di grandissimo valore”.