La base di “Villaggio Italia” ha ospitato la cerimonia che ha segnato il passaggio del comando del Regional Command West

MESSINA – Il 24° reggimento artiglieria terrestre “Peloritani” di Messina ha concluso la missione in Kosovo, guidata dalla Nato.
La base di “Villaggio Italia” ha ospitato la cerimonia che ha segnato il passaggio del comando del Regional Command West tra il colonnello Daniele Pisani ed il pari gradi Natale Gatti. Che sancisce di fatto l’avvicendamento tra il 24° reggimento artiglieria terrestre “Peloritani” di Messina e il 17° reggimento artiglieria controaerei “Sforzesca” di stanza a Sabaudia, in provincia di Latina.
Presenti alla cerimonia l’ambasciatore d’Italia in Kosovo Piero Cristoforo Sardi e il Generale di Divisione Michele Risi, comandante della missione Kfor. Con loro autorità religiose, civili e militari.
Il colonnello Pisani, comandante uscente, ha ringraziato uomini e donne, settecento in tutto, delle sette nazioni che compongono l’unità: Italia, Slovenia, Austria, Polonia, Svizzera, Turchia e Moldavia. Li ha voluti ringraziare “per gli sforzi profusi e gli obiettivi raggiunti nel garantire sicurezza e stabilità, contribuendo al contempo allo sviluppo culturale, sociale ed economico della regione ovest del Kosovo e alla tutela del patrimonio storico-religioso, mediante la salvaguardia del monastero di Visoki-Decane, simbolo della religione cristiana ortodossa, dal 2004 dichiarato patrimonio dell’Unesco del quale il RC-W è il primo responsabile”.
Allo stesso tempo sono stati ringraziati i sindaci delle quindici municipalità comprese nell’area di operazioni del Comando per il rapporto di fiducia che si è instaurato. “Una collaborazione – chiosa Pisani – che dura da 20 anni ed ha permesso la realizzazione di numerosi progetti a favore dell’istruzione e della sanità”.
Il generale Risi, dopo aver consegnato la bandiera del Regional command West al colonnello Gatti, ha rimarcato “il ruolo guida dell’Italia nella missione internazionale della Nato.
