Il Giudice ha convalidato il fermo e adesso Pasquale Lisa, 42enne di S. Stefano di Camastra ma residente a Mistretta, si trova ai domiciliari con l'accusa di furto in abitazione aggravato in concorso e detenzione di sostanze stupefacenti.

Sono entrati in un’abitazione di Mistretta rompendo la finestra esterna, hanno rubato 1300 euro in contanti e, la mattina successiva, sono andati a Palermo per acquistare, con quel denaro, della droga.
Sono queste le accuse nei confronti di Pasquale Lisa, 42enne di S. Stefano di Camastra ma residente a Mistretta, già noto alle Forze dell’Ordine, e di un minorenne di 17 anni, anche lui di S. Stefano di Camastra. Adesso l’uomo si trova ai domiciliari con l’accusa di furto in abitazione aggravato in concorso e detenzione di sostanze stupefacenti, mentre il ragazzo è stato deferito a piede libero per furto in abitazione aggravato in concorso.
Secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri della Compagnia di Mistretta, i due avrebbero messo a segno il colpo nella notte tra il 2 ed il 3 novembre, in un’abitazione al piano terra di una palazzina del centro mistrettese. Il giorno successivo si sarebbero poi recati a Palermo per l’acquisto della droga. Lisa è stato fermato quello stesso pomeriggio, quando ancora era in possesso di 150 grammi di hashish, ben nascosti in una macchina.