La provvisoria gestione dell’ente comunale è stata affidata ai viceprefetti Antonino Oddo e Santo Lapunzina e al funzionario economico-finanziario Claudia Poletti
Lo scorso 26 marzo il Consiglio dei ministri ha disposto lo scioglimento del Consiglio comunale di Mistretta per mafia.
La prefetta Maria Carmela Librizzi ha disposto la sospensione del sindaco, della giunta e del Consiglio comunale di Mistretta in attesa del decreto del presidente della Repubblica con cui sarà formalizzato lo scioglimento del civico consesso amastratino.
Stamani si insediano i commissari prefettizi. La provvisoria gestione dell’ente comunale è stata affidata ai viceprefetti Antonino Oddo e Santo Lapunzina e al funzionario economico-finanziario Claudia Poletti, cui sono attribuiti i poteri spettanti agli organi della disciolta amministrazione di Mistretta.