Il movimento scrive al primo cittadino temendo che tra Asp e Comune non ci sia adeguata comunicazione sui dati
Non si placano le polemiche anzi la dose viene rincarata con la lettera che Roberto Cerreti, presidente di Liberi Insieme, ha trasmesso al sindaco Cateno De Luca accusandolo di “di aver danneggiato il quieto vivere sociale e non solo dei messinesi, con un’ Azienda sanitaria non messa nelle condizioni di poter assolvere al meglio le proprie funzioni”. “
Nessun dialogo Asp-Comune?
Cerreti evidenzia come, dopo nove mesi di “Pandemia”, si scopre che l’Asp, secondo il sindaco non solo non avrebbe un “piano di screening della popolazione scolastica”, ma cosa più grave, i dati in possesso della Sanità messinese non sono aggiornati e non tengono conto della situazione attuale dei contagi registrati tra gli alunni dei diversi istituti scolastici. “Capirà bene, la gravità di quanto emerge dalle sue dichiarazioni, perché se da un lato è vero che si é ripromesso di far giungere all’Asp i dati circa i contagi registrati tra gli studenti alla poco aggiornata Struttura Sanitaria, dall’altro viene da chiedersi e le domandiamo: “come può accadere in un momento così grave e pericoloso per la popolazione messinese, che due delle principali Istituzioni locali, il Municipio di Messina e la sua Asp, non abbiamo dialogato adeguatamente per ben nove mesi?”
Cerreti invita De Luca a riflettere sulla preoccupazione di cittadini e genitori messinesi preoccupati in un momento in cui noi riteniamo bisogna tentare di stare tutti uniti.