Soddisfatto Giacomo Caselli, presidente e capofila del progetto. Il servizio di mobilità urbana permetterà agli utenti di utilizzare un veicolo su prenotazione, noleggiandolo per un periodo di tempo breve e pagando in ragione dell’utilizzo effettuato
“L’idea alla base di PISTA è quella di promuovere la ricerca, lo sviluppo e la sperimentazione di modelli di mobilità condivisa innovativi e sostenibili nella città metropolitana di Messina. Quanto siglato è la concreta dimostrazione di come sia possibile una partnership fra pubblico e privato. Per questo, nello specifico, si ringrazia l’Assessore alla Mobilità, Gaetano Cacciola, l’Ingegnere Mario Pizzino e la dott.ssa Silvana Mondello, del relativo dipartimento”. Giacomo Caselli, presidente e capofila del progetto, commenta con soddisfazione l’approvazione della delibera relativa al protocollo d’intesa tra il Comune di Messina e la società Piattaforma per l’Innovazione e la Sostenibilità di Trasporti e Ambiente (PISTA), che prevede la collaborazione per l’avvio della sperimentazione di un servizio di CAR SHARING .
“Questo è solo il primo step di un progetto che mira a creare intermodalità urbana tra mezzi pubblici e privati, la nostra città ha avviato una sperimentazione nel settore della mobilità sostenibile, è un passaggio molto importante nell’ottica della vivibilità”, dichiara Andrea Ipsaro Passione, che ha curato i rapporti istituzionali tra l’amministrazione comunale e la società PISTA s.r.l..
Il car sharing è un servizio di mobilità urbana che permette agli utenti di utilizzare un veicolo su prenotazione, noleggiandolo per un periodo di tempo breve, nell’ordine di minuti o ore, e pagando in ragione dell’utilizzo effettuato.
Il car sharing proposto dalla società PISTA ha una logica di funzionamento ibrido, station based e free-floating: non ci sono punti di sosta convenzionati e le auto del car sharing, dopo l’utilizzo, potranno essere parcheggiate per strada, esattamente come si fa con la propria vettura. Inizialmente viene destinata al progetto una flotta di 10 veicoli, da implementare progressivamente per la durata della sperimentazione, fino ad un massimo di 55 veicoli, appositamente identificati con il logo aziendale.
Il Comune si impegna, per tutti i veicoli adibiti al servizio, ad esentare le stesse dal pagamento della sosta nella ZTL e in alcuni parcheggi. Il servizio di car sharing sarà rivolto, in un primo momento, al personale dipendente del Comune di Messina, ad un numero limitato di cittadini (circa seicento) scelti in funzione dell’ordine cronologico di registrazione sulla piattaforma Web e all’utenza universitaria che verrà selezionata con le stesse modalità. In seguito il numero massimo di utenti potrà essere elevato, man mano che verranno destinati al servizio ulteriori mezzi.
