Ai nuovi voli che entreranno in servizio da settembre sarà accompagnato un implemento dei servizi bus, sia da Reggio che da Messina, per raggiungere l'aeroporto.
Sono della compagnia Blue Panorama i due nuovi voli che, a partire dal 18 settembre, consentiranno ai cittadini dello Stretto di poter partire per Roma e tornare in giornata. Il primo volo, da Reggio a Roma sarà alle 7.30 del mattino, mentre il secondo, partendo dalla Capitale alle 18.45 permetterà ai viaggiatori di raggiungere Reggio e Messina in serata.
"Questi voli, in qualche modo, vanno a rispondere a una domanda che ovviamente è cresciuta dopo che l'Alitalia ha abbandonato questi orari già da un po' di mesi, con l'idea, forse, di abbandonare direttamente l'aeroporto di Reggio", ha spiegato l'assessore alla Mobilità, Gaetano Cacciola, che nella giornata di giovedì 3 agosto ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione dei voli, a Reggio, soprattutto per presentare le idee che potrebbero essere attivate per consentire alla cittadinanza di Messina di raggiungere in tempo questi voli la mattina e tornare a casa in serata.
"L'utenza messinese può essere realmente attratta da questi orari e da questi voli – ha continuato Cacciola – in quanto, tutto sommato, hanno un costo abbordabile ed inoltre potrebbe essere più conveniente raggiungere Reggio anziché Catania, dal punto di vista delle spese per il viaggio e per il tempo impiegato". Quindi, nell'ambito dei progetti di mobilità dello Stretto, le due amministrazioni insieme, Reggio e Messina, stanno pensando di implementare il servizio navetta dell'ATAM (l'azienda del trasporto pubblico reggina), in modo tale da migliorare la coincidenza delle navette per l'aeroporto in corrispondenza dell'arrivo degli aliscafi a Reggio, soprattutto per quanto riguarda il mezzo veloce che partendo alle 6.00 da Messina, può consentire l'arrivo in aeroporto in tempo per il nuovo volo per Roma delle 7.30. Inoltre si sta pensando di creare delle navette che, traghettando con la Caronte, consentano di raggiungere l'aeroporto dello Stretto da Cavallotti e viceversa.
"Non tutti sono disposti – ha concluso Cacciola – a prendere la nave e poi di nuovo il bus, e preferiscono partire, soprattutto se hanno dei bagagli voluminosi, avendo un bus direttamente qua, a Messina. Questo nuovo inserimento di voli è un servizio in più che viene offerto, soprattutto per i lavoratori che necessitano di viaggiare e raggiungere Roma. Infatti, per prendere il volo delle 7.30, si potrà partire con la nave veloce alle 6.00 e prendere una coincidenza a Reggio, oppure con un bus, per esempio alle 5.30, che, partendo dal Cavallotti, consenta di arrivare in tempo. Arrivando alle 8.30-9.00 a Roma, si potrà rientrare con il volo delle 18.45 ed essere in serata a Messina".
L'aeroporto dello Stretto, negli ultimi decenni, con la crescita esponenziale dell'aeroporto di Catania, facilmente raggiungibile anche grazie alla tangenziale, ha subito un lento declino. Questi voli, potrebbero rappresentare un'occasione per un, seppur piccolo, rilancio della struttura.
Marco Celi
A volte per far bene basta guardare agli errori del passato e correggerli. Ricordo che parecchi anni fa era stato istituito un collegamento diretto con l’aliscafo dal porto di Messina ad un molo dell’aeroporto dello stretto. Esso accorciava decisamente i tempi di percorrenza e rendeva quindi più agevole il viaggio.
Purtroppo non durò molto perché fu poco pubblicizzato ed i voli erano così ridotti che pochi lo utilizzavano.
Per il rilancio dell’aeroporto occorrono quindi più voli ed un collegamento veloce tra Messina e Ravagnese; Non è difficile ma dalle nostre parti anche le cose facili sono impossibili.
Noi VOGLIAMO l’AEROPORTO DEL MELA SUBITO no al minniti ….basta rc
Addio rc
L’attracco dell’aliscafo che portava quasi dentro l’aereoporto di R.C. veniva utilizzato poco poichè per la particolarità della sua posizione geografica sottoposto nel periodo invernale a forti correnti e maltempo tali da rendere impossibile in determinate occasioni l’attracco, un po come il porto a tremestieri – part-time!
Solo un amministratore messinese può fare queste dichiarazioni. Universalmente ricononsciuto come uno degli aeroporti più pericolosi del mondo e ancora questi scellerati insistono. Che pochezza, che schifo. “Tramp piss no uari” (tratto dall’originale scritto da Accorinto).
Parlare di rilancio dell’aeroporto di Reggio è accanimento terapeutico. L’aeropoporto serve solo ad assicurare ai soliti politici trombati di entrambe le sponde,uno strapuntino in consiglio in attesa di un futuro migliore. A noi contribuenti rimane l’onere di mantenere questo luna park.
A Catania c’è il 6° aeroporto d’Italia con 12 milioni di passeggeri stimati per quest’anno e offre una gamma di destinazioni, in Italia e in Europa, amplissima. Io per motivi personali lo uso frequentemente, quasi sempre ci vado in macchina (1 ora e un quarto andando piano), parcheggio al coperto con 5€ al giorno con un efficientissimo servizio navetta. Mi aspetterei dalla politica messinese la possibilità di arrivarci direttamente in treno, altro che RC
No a rc si al progetto del Signor privato per il Mela addio rc
Signori vi sbagliate di grosso..se da una parte il T. Minniti andrebbe chiuso x l’assenza di voli..(questo lo spacciate per 2 due nuovi voli, in realtà è una coppia, un’andata e ritorno o come la volete chiamare voi)dall’altra non sarà il Mela la soluzione.Quindi o si chiude o si rilancia.. io sono per il rilancio in grande Dando la possibilità a compagnie estere d’incrementare i voli..da e X l’estero , questo aprirebbe all’area dello stratto nuovi sbocchi e nuovi mercati. i voli pieni di “emigrati” servono poco al territorio abbiamo bisogno di Turisti e viaggiatori..di gente che noleggi auto, dorma in hotel,appartamenti ,che pranzi e ceni nei ristoranti o faccia la spesa.Discorso lungo..