Presenti, sulla banchina del Molo Marconi, anche i volontari dello Sportello di Mediazione Culturale nonché una delegazione dei Servizi Sociali del Comune di Messina.
Nuovo sbarco di migranti stamattina al Molo Marconi di Messina. A scendere dalla Nave Moas (Migrant Offshore Aid Station), a partire dalle 8, sono stati in 360. Per lo più uomini, ma anche donne e diversi bambini, provenienti dall’Africa Sub-Sahariana e salvati in mare aperto durante le operazioni di soccorso degli ultimi giorni.
Ad accogliere tutti loro, come ormai di consueto, c’era tutta la macchina coordinata dalla Prefettura di Messina. Il personale dell’Asp, insieme alla Croce Rossa e all’associazione Misericordia, si è attivato per le prime visite e gli screening sanitari. Al momento non risultano casi gravi o sospetti. Nei tendoni allestiti dalla Polizia di Stato, gli agenti dell’Ufficio Immigrazione e della Scientifica, hanno poi iniziato le operazioni di fotosegnalazione, mentre le altre Forze dell’Ordine hanno presidiato la zona.
Presenti, sulla banchina del Molo Marconi, anche i volontari dello Sportello di Mediazione Culturale nonché una delegazione dei Servizi Sociali del Comune di Messina. (Veronica Crocitti)