Previsto per quest'anno un fitto calendario di eventi con ospiti d'eccezione. A Taormina, "Carmen" il 10 agosto e il "New York City Ballet" il 14 agosto
Approda alla quarta edizione il “Bellini Festival” con un omaggio al grande operista etneo in una manifestazione di ampio respiro. Calendario fitto di grandi eventi quello previsto per quest’anno. Ieri, al Teatro Antico di Taormina, “La Bella Addormentata” sulle note di Piotr Il’ic Caikovskij, nella versione moderna ed integrale del “Balletto del Sud” con la coreografia di Frady Franzutti. Per l’efficacia dell’ambientazione e la viva caratterizzazione dei personaggi, lo spettacolo è stato ampiamente lodato dalla critica. Prima ancora di Charles Perrault, l’italiano Giambattista Basile, nella raccolta “Lo cunto de li cunti”, narra di una principessa addormentata per un incantesimo nel meridione dell’Italia. Da qui l’idea di Franzutti di riportare nella sua Puglia le disavventure della bella Aurora. La scelta ha permesso al coreografo salentino la sostituzione della puntura del consueto fuso con il morso della tarantola. La mediterraneità è dunque la cifra dell’allestimento.
Sempre a Taormina il “Balletto del Sud” sarà nuovamente in scena il 10 agosto con “Carmen”, mentre il 14 agosto imperdibile il gala di stelle del “New York City Ballet”, la compagnia la cui fama ha raggiunto la leggenda, fondata e diretta da George Balanchine, poi affiancato da Jerome Robbins, altro gigante della coreografia del Novecento.
Eventi di rilievo sono previsti anche a Catania, città di Bellini, come il concerto del violinista Uto Ughi al Teatro romano il 4 settembre. Sempre a Catania il 18 settembre, nell’Auditorium delle Ciminiere, si esibiranno i Salzburger Solisten con il soprano Karin Wolfbauer in un suggestivo accostamento Bellini-Schubert, mentre il 23 settembre al Teatro romano avrà luogo la Maratona Belliniana di sinfonie, ouvertures e arie tratte dal repertorio operistico del genius loci.