Appuntamento sabato 17 agosto alle ore 17,00 al Parco megalitico dell'Argimusco. Rappresenta uno dei rari esemplari complessi megalitici naturali dell'intera Italia meridionale. Con le sue gigantesche forme antropomorfe e zoomorfe ha da sempre suscitato curiosità ed interesse tanto da essere oggetto di studio da parte di appassionati e studiosi
In questo periodo di sole caldo e vacanze, la Sicilia offre alla sua gente , visitatori e turisti, delle occasioni straordinarie di approfondimento, di ricerca di nuove e spesso sconosciute attrazioni culturali delle sequenze ed immagini siciliane.
Rendere attuale il passato, la storia, portare alla luce il vissuto dei nostri avi dei nostri antenati e’ il compito che si propone SiciliAntica, associazione culturale no profit , oramai da venti anni con le sue 35 sedi sparse per tutto il territorio regionale, si occupa sella storia, archeologia e dell’ambiente con la semplice intenzione di divulgare e far conoscere, valorizzare lo straordinario patrimonio di questo meraviglioso triangolo di terra.
In quest’ambito la sezione messinese di SiciliAntica, propone un nuovo ciclo di eventi culturali dedicati alla Sicilia esoterica coordinato dall’architetto Venera Leto e dalla presidente, la biologa Sabrina Patania che spiega:” la Sicilia e’ da sempre terra privilegiata di misteri, in cui sono fiorite a decine e decine di scuole esoteriche. A chiunque l’osservi sulle carte geografiche la Trinacria apparirà come un triangolo rovesciato, figura geometrica che nel pensiero esoterico universale attiene ad una dimensione spirituale profonda”.
Il primo incontro il 17 agosto, inserito tra le Feste Aragonesi promosse dal comune di Montalbano Elicona, uno dei borghi medievali piu belli d’Italia, prevede un’escursione alle ore 17,00 al Parco megalitico dell’Argimusco. Definito come la Stonehenge siciliana, rappresenta uno dei rari esemplari complessi megalitici naturali dell’intera Italia meridionale. Con le sue gigantesche forme antropomorfe e zoomorfe ha da sempre suscitato curiosità ed interesse tanto da essere oggetto di studio da parte di appassionati e studiosi.
Il prof. Pantano e il prof. Giuseppe Todaro che ci farà da guida, danno un’interpretazione ” preistorica” del sito indicando le arcane forme di pietra come opere millenarie dell’uomo. Lo stesso Prof. Todaro ha dedicato ben tre libri al comprensorio di Montalbano: ” Alla ricerca di Abaceno”, ” Montalbano Elicona e i megaliti dell’ Argimosco” e l’avvincente romanzo dal titolo ” Il mistero di Arnaldo”.
Ed e’ proprio la figura di Arnau de Vilanova, maestro catalano, astrologo e alchimista della famiglia reale aragonese, che approfondiremo alle 21,30 al castello con lo psichiatra Dott. Roberto Motta appassionato e studioso dell’argomento da oltre 40 anni. I recenti studi dello scrittore Paul Devins e del medievalista prof. Alessandro Musco sostengono una tesi affascinante: i megaliti riprodurrebbero esattamente le costellazioni sovrastanti costituendo nell’insieme uno specchio stellare e sarebbero opera proprio di Arnau de Vilanova su commissione dell’illuminata regina Eleonora D’Angio ‘ come talismano protettivo della famiglia reale. La visita al castello si ripeterà alla stessa ora anche giorno 18 agosto.
