Un macellaio di 32 anni di Basicò aveva 70 grammi di marijuana accanto la cassa. A casa sequestrati altri 12 grammi
Un trentaduenne di Montalbano utilizzava la propria macelleria per spacciare marijuana. E’ questa l’idea dei Carabinieri, che ieri hanno arrestato il commerciante di carni. Accanto il registratore di cassa, nell’esercizio commerciale di Basicò, i militari hanno trovato 70 grammi di marijuana. Altri 12 grammi della stessa sostanza erano nascosti in casa sua.
Il sostituto procuratore di Barcellona, Federica Paiola, gli ha concesso i domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.
Da giorni i carabinieri del centro montano sospettavano del giovane macellaio. Avevano infatti notato un continuo via vai dal negozio, anche di giovani, che spesso uscivano però a mani vuote, senza buste della spesa né altro, almeno apparentemente.
Così ieri è scattato il blitz e la perquisizione del negozio, insieme ai cani dei Carabinieri di Villagrazia. Il fiuto del pastore tedesco Mike ha subito diretto i controlli vicino alla cassa, dove in un contenitore lì accanto c’era appunto la marijuana.