Soddisfatto per la prestazione caratteriale dei suoi l'allenatore del Messina vuole rassicurare i tifosi: "Abbiamo fatto un patto, lotteremo e non molleremo fino alla fine"
VITERBO – Bicchiere mezzo pieno per mister Raciti il pari tra Monterosi Tusci e Messina, “una partita che non puoi vincere è importante non perderla” dichiara al termine della sfida. Una partita che si era messa male, in trasferta, con Fofana espulso (ma in parità numerica vista l’espulsione tra i locali di Di Paolantonio) e sotto di un gol i cambi dalla panchina hanno permesso a Raciti di non incappare nella prima sconfitta esterna in stagione.
I cambi dalla panchina decisivi, Konate entra e propizia la rete di Zuppel anche lui subentrato. Giusto nella prima giornata in cui il Messina tra Auteri e Raciti scendeva in campo con uno stesso undici iniziale di una precedente partita. Il 4-3-3 odierno era infatti lo stesso con cui il Messina aveva affrontato il Latina due partite fa. Sicuramente non sarà lo stesso contro il Pescara tra tre giorni vuoi per il turnover vuoi perché Fofana sicuramente salterà una partita per squalifica, vedremo cosa deciderà il giudice sportivo.
Parla di punto guadagnato mister Raciti che fa riferimento alle sconfitte, concomitanti, di Gelbison (sconfitta 1-2 dal Pescara) e Viterbese (sconfitta 2-0 col Potenza). Nelle partite giocate a seguire sconfitto il Taranto, mentre la Turris guadagna un punto (0-0 contro il Latina), ne guadagna tre invece la Fidelis Andria ultima in classifica che sbanca Monopoli (1-2).
Raciti: “Partita brutta e scorbutica”
“È stata la classica partita di serie C brutta e scorbutica, non ci siamo persi d’animo e abbiamo cambiato marcia trovando il gol dell’1-1. Sono soddisfatto sotto l’aspetto caratteriale, poco invece di non riuscire a palleggiare nel primo tempo. Sono contento del punto su un campo difficile nello scontro diretto, le partite che non si possono vincere è importante non perderle”.
Si fermano Gelbison e Viterbese
“Nel processo che deve portarci alla salvezza è un punto guadagnato, su Gelbison e Viterbese. Se vediamo il bicchiere mezzo pieno è così. Tante ammonizioni e due espulsioni, a vedere il tabellino sembra essere stata una guerra. Forse l’arbitro ha cercato di gestirla anticipando eventuali degenerazioni. Partita combattuta è vero ma leale”.
“Tranquillizzo i tifosi, non molleremo”
“I nostri tifosi oggi sono stati encomiabili, ci hanno sostenuto per tutta la gara e alla fine ci hanno invitato a non mollare. Su questo state tranquilli, abbiamo fatto un patto, lotteremo fino alla fine, metteremo tutte le nostre forze in campo e non molleremo di un centimetro”.
La zona salvezza della classifica
Avellino 39
Latina 38
Giugliano 37
Taranto 36
Gelbison 35
Monterosi Tuscia 32
Turris 31
Messina 30
Viterbese 25
Fidelis Andria 24
Punto guadagnato contro il Monterosi??
Siamo alla frutta!!
Ovviamente la colpa non la do ai giocatori e nemmeno all’allenatore;…!
La campagna acquisti e cessioni, fine prestiti, riscatti e quant’altro, non sono stati gestiti, dalla Società, in maniera accorta.
… e questi sono i risultati!