Le novità sul caso della PM Anita Siliotti che indaga sulla morte di Francesco Musolino, di Antillo
Messina – A poco più di tre anni dal decesso, sono conclusi gli accertamenti sul caso di Francesco Muscolino. L’uomo, originario di Antillo, si è spento all’ospedale San Vincenzo Sirina di Taormina il 31 luglio 2021. La moglie e la figlia, assistiti dall’avvocato Renato Archidiacono, hanno chiesto alla magistratura di capire se qualcosa non è andato come avrebbe dovuto, in ospedale, ed ora la Pm titolare del caso, Anita Siliotti (in foto), ha chiuso gli accertamenti indagando sei camici bianchi della struttura ospedaliera, in servizio qualche mese prima.
Le novità sul caso di Francesco Muscolino
Il focus della Procura è infatti sul ricovero di Muscolino tra il 25 e il 31 maggio di quell’anno in cui i medici che si alternarono alla sua cura, è l’ipotesi della magistratura sulla scorta del dossier del medico legale, il paziente non fu protetto dall’infezione né questa venne indagata e diagnosticata a dovere, contribuendo la decesso, due mesi dopo. L’infezione batterica provocò all’uomo uno shock settico con insufficienza multiorgano letale.
Parola ai difensori
Adesso gli avvocati Cinzia Panebianco, Antonio Bongiorno, Giovanni Mannuccia, Carlo Carrozza, Goffredo D’Antona e Guglielmo Abbate, possono prendere visione di tutti gli accertamenti compiuti dagli investigatori e i consulenti della Procura e preparare la difesa dei sanitari indagati.