Per nove mesi tra il 2016 e il 2017, prima della nomina dell'attuale arcivescovo, Giovanni Accolla
Mons. Benigno Luigi Papa, arcivescovo emerito di Taranto e già amministratore apostolico dell’Arcidiocesi di Messina, è morto alle 3.10 di oggi nella casa “San Paolo”, a Lanzo di Martina Franca, dove risiedeva. Entrato in coma nella mattina di giovedì, nei giorni scorsi le sue condizioni di salute si erano particolarmente aggravate e ieri l’arcivescovo di Taranto monsignor Santoro, gli aveva amministrato i sacramenti.
L’arcivescovo di Messina, mons. Giovanni Accolla, dalla sede della Conferenza Episcopale Siciliana dove si trova per l’inizio dei lavori della sessione, ha fatto pervenire alla diocesi di Taranto i sentimenti di vicinanza e cordoglio della Chiesa locale e domani, martedì 7 marzo, concelebrerà ai funerali che avranno luogo della Concattedrale di Taranto alle ore 16, esprimendo la preghiera e i sentimenti di affetto e gratitudine di tutta l’Arcidiocesi messinese.
Mons. Papa ha guidato la Chiesa di Messina – Lipari – S. Lucia del Mela nel delicato periodo della sede vacante dal 4 aprile 2016 al 7 gennaio 2017, quando ha iniziato il suo ministero episcopale l’arcivescovo Giovanni Accolla. Nei nove mesi del suo mandato, mons. Papa si è distinto per la saggezza del suo ministero e per l’empatia del suo tratto umano.
L’arcivescovo Accolla, mentre invita tutta la comunità diocesana ad innalzare preghiere di suffragio, esorta paternamente i sacerdoti e i fedeli a convenire in Cattedrale venerdì 17 alle ore 18 per la Concelebrazione di suffragio della Chiesa di Messina, coralmente unita al suo pastore, eleva a Dio Padre «per il dono di mons. Benigno Papa, pastore santo e santificante che ha guidato i passi della nostra Chiesa in un delicato periodo di transizione», come ha affermato mons. Accolla. “Le comunità parrocchiali e le realtà ecclesiali si ritrovino nella chiesa Cattedrale, quale segno visibile e incisivo di comunione, a “portare” insieme e non nelle singole realtà la croce della speranza, preludio di risurrezione”.