E' ancora visitabile fino a giovedì 24 marzo l'esposizione fotografica degli scatti di Gerri Gambino. La prefazione
C'è tempo fino a giovedì per ripercorrere le tracce di Gerri Gambino fotografo lungo le vie di Berlino. La mostra – 20 scatti selezionati dall'autore – ripercorre le visite dell'artista alla città tedesca effettuate tra il 2010 e il 2013. Dichiarato l'intento di distaccarsi dal reportage turistico e documentaristico. Il bianco e nero, le prospettive decentrare, la scelta delle architetture, costruiscono una narrativa intima, il racconto delle emozioni suscitate dal viaggio. La Berlin vecchia immortalata dalle foto è insieme la Berlino di Gerri Gambino e delle figure che ritrae: il passante che taglia in bicicletta la prospettiva di un palazzo, la donna seduta al centro del memoriale alle vittime dell'Olocausto. La location scelta da Gambino, alla sua prima esposizione, è in linea con questo intento narrativo privatistico: gli amici architetti Galbo e Marabello ospitano infatti la mostra nel loro studio di via Ghibellina, non si paga l'ingresso e nessuno cerca di vendervi gli scatti, esposti senza didascalia per dare modo all'autore di illustrarle personalmente al visitatore.