Il motomondiale MXGP fa tappa in Indonesia per la prima di due gare nel sud-est asiatico. Herlings torna a dominare nonostante l'infortunio rimediato 19 giorni fa. Cairoli, nonostante il secondo posto, resta nel mondiale a dodici punti di distanza dal compagno di squadra.
lI copione è intrigante, la trama spettacolare, il finale più incerto che mai. E' questa la presentazione giusta per questo motomondiale di cross targato MXGP. In Indonesia Herlings, a soli 19 giorni dalla frattura subita alla clavicola destra in allenamento, torna alla vittoria. Dietro di lui ecco il nove volte campione del mondo Cairoli, secondo sil gradino del podio ma a pari punti con il compagno di squadra. Terzo Romain Febvre.
In gara 1 il pattese ha mostrato una supremazia assoluta. Sul tracciato fangoso e molto segnato di Pangkal Pinang, Cairoli ha tagliato il traguardo con oltre venti secondi di vantaggio su tutti. Herlings in chiaro crollo fisico dovuto ai pochi giorni di allenamento in moto, è comunque riuscito coraggiosamente a difendere il secondo posto dall’attacco di Clement Desalle.
In gara 2 il siciliano aveva in pugno il trionfo maa due giri dalla fine è caduto, procurandosi un piccolo infortunio alla mano sinistra. Herling si è trovato così pista libera tornando nuovamente sul grdino più alto del podio che è stato completato dal francese Romain Febvre su Yamaha. Continua quindi la lotta interna in casa KTM che, di sicuro, si riproporrà anche domenica prossima sempre in Indonesia.
Il tracciato di Semarang è inedito. Si spera che il siciliano sia in forma visto che è salito sul podio con il ghiaccio sulla mano sinistra e con una smorfia di dolore sul volto.