L'otto volte iridato ha conquistato entrambe le manche della prima gara di campionato, lanciando segnali chiari agli avversari: quest'anno, per la lotta al titolo mondiale, c'è anche lui
Si era annunciato agli internazionali d'Italia di motocross. Ma l'impresa con cui Tony Cairoli ha vinto entrambe le manche della gara d'esordio di MX-GP, in Qatar, è un segnale forte e chiaro. Il pattese, dopo qualche anno di flessione, vuole tornare campione del mondo, e conquistare così il suo nono titolo iridato. Titolo che manca da ormai due anni.
Cairoli ha conquistato entrambe le sessioni, dimostrando una ritrovata condizione fisica, dopo gli infortuni che lo avevano penalizzato gli anni scorsi. In sella alla sua KTM, ha messo dietro i suoi più agguerriti rivali, tra cui i campioni iridati Romain Febvre e Tim Gajser. Il vorace pattese non ha voluto nemmeno accontentarsi: in gara2, ha imposto al campione in carica Gajser uno strepitoso sorpasso, costringendolo ad accontentarsi della piazza d'onore.
In classifica, Cairoli è ovviamente leader a punteggio pieno; dietro di lui il campione in carica Gajser a 42, terzo il francese Clemente Desalle a quota 40.