La MXGP questo fine settimana torna protagonista in terra lettone. Si rinnova quindi il fantastico testa a testa che sta animando questo campionato, tra il nostro idolo Tony Cairoli e lo sloveno Tim Gajser con quest'ultimo che, nelle ultime due gare ha perso terreno permettendo al siciliano di riavvicinarsi in classifica generale.
Nella giornata di domani non c'è spazio per i deboli di cuore. La MXGP torna a correre in terra lettone e dopo la quinta prova del mondiale, si è ben capito quali sono le intenzioni del nostro Tony Cairoli a solo quattordici punti di distacco dal leader di classifica Tim Gajser.
Dietro di soli 14 punti al campione in carica Tim Gajser, Cairoli patisce una serie di sfortunate partenze che lo hanno obbligato a recuperi incredibili come in Trentino dove ha passato gli avversari con una velocità umiliante. Se a Valkenswaard non fosse stato bloccato nella partenza di gara uno, oggi probabilmente sarebbe il capofila di un mondiale molto equilibrato e combattuto. Sicuramente tra i più spettacolari degli ultimi 4 anni.
Quella di domani è una gara chiave, poichè potrebbe segnare una svolta nel campionato. Occhio all'ottimo Paulin che con il passaggio alla Husqvarna ha ritrovato smalto e classe. Van Horebeek è la sorpresa della stagione e spesso riesce a battere il compagno Febvre ancora troppo discontinuo. Bene Desalle e maluccio il fenomeno Jeffrey Herlings che si è ripreso dal solito infortunio solo sulla sua sabbia olandese.
Sul tracciato di Kegums lo scorso anno vince proprio Gajser davanti allo stesso Cairoli e terzo Romain Febvre, che quest'anno sta incontrando qualche difficoltà. Dunque gara dal risultato piuttosto incerto ma per noi siciliani si spera che Cairoli possa, adesso, prendersi la tabella rossa di leader.