Rally di Caltanissetta. La scuderia SGB ritrova il podio e due vittorie

Rally di Caltanissetta. La scuderia SGB ritrova il podio e due vittorie

Piero Genovese

Rally di Caltanissetta. La scuderia SGB ritrova il podio e due vittorie

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sabato 01 Luglio 2017 - 00:38

Per la scuderia della SGB Rallye è stata positiva la quindicesima edizione del rally di Caltanissetta. La scuderia nebroidea ha infatti collezionato ben due vittorie e quattro podi. Unica nota negativa i problemi al cambio per i fratelli Valenti, costretti al ritiro già dalla seconda prova speciale e i problemi al motore riscontrati da Mattina e Catalano, che hanno alzato bandiera bianca mentre erano al secondo posto.

Positiva la quindicesima edizione del blasonato Rally di Caltanissetta per la scuderia nebroidea della SGB Rallye, che, per l’occasione, riesce a portare a casa a due vittorie e ben quattro podi.
Non tradisce le aspettative il giovane Matteo Gagliano, che coadiuvato sul sedile di destra dall’esperto Marco Busetta a bordo di una performante Peugeot 207 in versione R3T, ha conquistato la vittoria di classe nonostante qualche problema provocato dal forte caldo.
All’interno della classe R1, bellissima affermazione per il rientrante Francesco Grimaldi che navigato da Giuseppe Pastorello portando anche al quindicesimo posto assoluto la bellissima e prestante Mini Cooper preparata dalla Elite Motor Sport. Come sempre, grande la battaglia all'interno della classe N2. Filippo Indovina con alle note Gianfranco Vallelunga, hanno chiuso con un ottimo terzo posto di classe a bordo di una Peugeot 106 Rally, nonostante la rottura di un semiasse durante le fasi inziali del rally.
Un ottimo terzo posto finale anche per il pilota locale Luigi Alesso che insieme ad Antonio Cirafisi portano al traguardo la piccola Rover Mg Zr 105 di classe N1.
Sfortunata la prova dell’equipaggio composto da Carmelo Mattina con alle note Girolamo Catalano, che, tradito dal motore della Renault Clio S1600 ha dovuto alzare bandiera bianca quando occupava con merito la seconda posizione di categoria e l’ottava posizione assoluta.
Il cambio della Fiat Uno turbo di classe A7 ha invece tradito i giovanissimi fratelli Valenti, Gabriele e Vanessa che sono stati costretti al ritiro subito sulla seconda prova speciale.

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