Per la piccola francese il cambio a doppia frizione è disponibile adesso anche sul motore da 69 cv. Ma la vera novità è il prezzo: da oggi uguale sia per il manuale sia per l’automatico. Ecco la nostra prova.
Nel film “Johnny Stecchino”, lo zio amante dei dolci per i quali prendeva la miracolosa “medicina” affermava che una delle piaghe della Sicilia, oltre l’Etna e le sue eruzioni, è il traffico tentacolare di Palermo. Proprio buttandoci in questo traffico tentacolare abbiamo provato il nuovo cambio automatico a doppia frizione della Twingo sul motore SCe da 69 cv.
Già presente dalla fine del 2015 sul motore da 90 cv, con l’ingresso sul motore da 69 cv il cambio automatico rende la city-car di Casa Renault ancora più tecnologica e ancora più agile per muoversi in città e districarsi nel traffico, all’occorrenza con la giusta spinta per uno sprint. Non a caso, infatti, Renault ha pensato all’introduzione di questo cambio proprio per un utilizzo cittadino, con un EDC a doppia frizione che consente cambi di marcia piuttosto rapidi, che garantiscono comfort e piacere di guida. Rispetto alla trasmissione manuale, nonostante il peso complessivo dell’auto sia superiore di circa 70 kg, il motore SCe 69 cv dichiara consumi ed emissioni di CO2 contenuti: 4,5 l/100km e 102 g/km nel ciclo misto.
Ma la vera novità di Twingo MY 2017 è il prezzo. Il cambio automatico a doppia frizione, infatti, a partire dal 3 maggio avrà lo stesso prezzo di quello manuale, su tutta la gamma. E non sarà un’offerta lancio per un tempo limitato, sarà permanente. Un bel vantaggio, se si considera che rispetto al cambio manuale l’automatico a doppia frizione aveva un prezzo di 1.450 euro in più.
Il target principale di Twingo sono le donne (71% delle vendite). Non è un caso quindi che la piccola francese continui a migliorarsi per offrire al proprio pubblico tutte quelle caratteristiche che la rendono un’auto così amata dal pubblico femminile. Una su tutte è il raggio di sterzata record: 4,3 metri e ruote che sterzano fino a 45° per muoversi in città in modo ancora più agile. Altra cosa da sottolineare l’ampia visibilità anteriore di 12,1°, prerogativa che rende le manovre di parcheggio ancora più semplici, insieme ovviamente alla retrocamera posteriore, disponibile a richiesta su alcuni allestimenti.
Altro punto di forza è l’abitabilità, con uno spazio record per le ginocchia di 13,6 cm sui sedili posteriori, una lunghezza di carico di 2,3 metri e i tanti vani portaoggetti presenti nell’abitacolo, che arrivano a ben 52 litri di capacità. E poi la tecnologia, con una doppia offerta di infotainment: R&GO e R-Link Evolution.
Il cambio automatico EDC a doppia frizione sarà quindi presente su tutte le motorizzazioni previste per la Renault Twingo (SCe 69 cv e TCe 90 cv). Cinque, invece, gli allestimenti disponibili (Life, Zen, Lovely, Intens e Lovely2), con prezzi che partono da 10.400 euro per la versione base e arrivano a 15.250 euro del top di gamma. Il prezzo d’ingresso in gamma dell’EDC, invece, è di 11.950 euro sulla versione Zen.