Continuano con successo i preparativi verso la seconda edizione della "Rocca di Buticari 1275" che vedrà domenica 19 marzo Nizza di Sicilia fulcro della mountain bike giovanile nazionale
NIZZA DI SICILIA – L’Asd Bike 1275 sta mettendo a punto l’organizzazione di questa seconda edizione che esige un maggior impegno, rispetto allo scorso anno, per via dell’abbinamento a prova del circuito Xco Borbonica Cup, circuito che porterà in Sicilia i futuri talenti del fuoristrada e della disciplina olimpica del cross country. L’Xco è il Cross-Country Olimpico, tale in quanto è l’unica disciplina della mountain bike ad assegnare medaglie olimpiche a partire dal 1996, e sarà la tipologia di prova che si disputerà il 19 marzo a Nizza di Sicilia.
Syria Magro, presidente dell’Asd Bike 1275: “Nulla è stato lasciato al caso, ogni dettaglio è stato curato per rendere gradevole lo spettacolo sotto tutti i punti di vista anche agli occhi di coloro che verranno a gareggiare da più parti d’Italia. Un grazie particolare all’amministrazione comunale di Nizza di Sicilia per il sostegno, ai miei soci del direttivo per l’impegno profuso in questi giorni di preparativi e che profonderanno al massimo il 19 marzo”.
Il percorso
La cornice del Parco suburbano di Buticari ha tutte le prerogative per ospitare le gare in un tracciato naturale e tecnico, colmo di saliscendi, caratterizzato da una salita in basolato di 300 metri con pendenza media al 9%, salite ripide pedalabili e single track a tratti scorrevoli ed a tratti tecnici. Tutto il percorso è caratterizzato da un paesaggio mozzafiato con vista sulla Calabria ed è reso spettacolare dai tratti tecnici naturali che il parco offre. Due i percorsi previsti: uno per esordienti-allievi di 3,2 chilometri (140 metri di dislivello) e un altro per amatori, juniores, under 23 ed élite allungato a 4 chilometri (190 metri di dislivello) da ripetere più volte.
Rocca di Buticari
La struttura, istituita nel 2003, si estende per circa 25 ettari di territorio adibito un tempo alle coltivazioni dell’ulivo, della vite, del grano (con un’antica aia ancora ben visibile nella zona centrale). Il territorio é anche caratterizzato dalla presenza del gelso, coltivato un tempo per l’utilizzo della sua foglia nell’allevamento del baco da seta. L’area, un incomparabile anfiteatro naturale, ha al suo centro l’imponente Rocca di Pancaldo e, come punto panoramico, la zona dell’antica torretta di avvistamento con accanto l’opera di Land Arte “Sentinelle” dell’artista Alfio Bonanno.
Passeggiando attraverso i vari percorsi tra le maestose querce si possono osservare ed eventualmente gustare i prodotti della vegetazione tipicamente mediterranea composta da ulivi, carrubi, fichi d’india, sorbi, corbezzoli, fichi, melograni. Osservando attentamente si possono notare: ciclamini ed altri fiori di stagione, carciofi selvatici, piante grasse, alloro, rosmarino ed altre piante aromatiche. Diverse opere d’arte sono presenti sul percorso, frutto di un progetto che ha voluto coniugare arte e cultura.