Il blitz è scattato la scorsa notte, poco dopo le 2.30, in contrada Scalelle di Forza d’Agrò, non lontano da Capo dei Greci.
Era sempre una spiacevole sorpresa, alla fine di una serata in discoteca, quella di ritrovare le macchine con i vetri rotti e depredate all’interno. Da tempo i carabinieri ricevevano segnalazioni e denunce su questi diversi furti notturni che, con l’avanzare della stagione estiva, si erano moltiplicati sulla Orientale Sicula, dove pullulano giovani e locali stagionali. I militari dell’Aliquota Radiomobile della compagnia di Taormina avevano così messo in piedi una serie di controlli mirati, pronti a beccare in flagranza in colpevoli. E così è stato. Giovanni Trovato, catanese di 26 anni già noto alle Forze dell’Ordine, è finito in manette per furto aggravato. Insieme a lui è stato anche identificato un complice, anche lui catanese di 21 anni, che è però riuscito a scappare e al momento si è reso irreperibile.
Il blitz è scattato la scorsa notte, poco dopo le 2.30, in contrada Scalelle di Forza d’Agrò, non lontano da Capo dei Greci.
I militari hanno notato due uomini che si aggiravano con fare sospetto attorno alle auto e si sono subito fiondati. Il 26enne Trovato è stato fermato all’istante, mentre l’altro è riuscito a sfuggire. Nella sua macchina, i militari hanno ritrovato cellulari, portafogli e documenti che erano stati portati via dalle auto in zona. Il giovane è stato così portato nella caserma di Giardini Naxos e, nell’udienza di convalida, il magistrato ha convalidato l’arresto e disposto i domiciliari in attesa del processo.
Ai proprietari delle autovetture danneggiate, che si sono presentati dai Carabinieri della Radiomobile, sono stati restituiti gli oggetti rubati. (Ve. Cro.)