Un ragazzo di 14 anni è stato aggredito sabato notte. L'allarme del Garante per l'infanzia e di Vento dello Stretto
Ha solo 14 anni, ed è stato aggredito da una baby gang nella tarda serata di sabato, all’interno della Galleria Vittorio Emanuele. Le forze dell’ordine stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’accaduto, ma cresce l’allarme in città.
La violenza è un segnale
“Questo ennesimo episodio di violenza è l’epilogo di una escalation aggressiva che ormai da mesi registriamo nelle nostre strade- scrive il Garante per l’infanzia Angelo Costantino- Dobbiamo prendere atto che la città non è sicura nonostante il costante controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine e l’intervento della Magistratura Minorile. La violenza e l’aggressività dei minori sono il segnale che qualcosa nei nostri sistemi di prevenzione del disagio adolescenziale non funziona. Come operatore e Garante dell’Infanzia non sono disposto a liquidare il dilagare della violenza Minorile come manifestazione di disagio psichico-psichiatrico di una piccola fetta della popolazione. Quest’approccio serve solo a deresponsabilizzare noi adulti appartenenti alle istituzioni delegando ai processi di cura l’intervento. Credo, invece, che questi episodi sono il segnale che qualcosa nei nostri servizi non funziona”.
Bullismo e cyberbullismo
Costantino si sofferma sulle morti dei giovani negli incidenti stradali e sui casi di violenza che restano ancora impuniti e coperti. Numeri che restano invisibili. L’aggressività che spinge anche ad episodi di bullismo e di cyberbullismo rischia di essere tollerata se non considerata modello positivo. Nel contempo gli operatori dei servizi sociali sono determinati a non lasciarsi sconfiggere dalle difficoltà e dalle carenze.
Serve un presidio fisso
Sull’episodio intervengono anche Dario Carbone, vice Presidente del movimento “Vento dello Stretto” di Messina e Debora Buda, Consigliere della IV Circoscrizione, chiedendo l’attivazione di un presidio fisso delle Forze dell’Ordine durante il weekend nel Centro Storico di Messina, in particolare in Piazza Antonello e Piazza Duomo.
“Il fine settimana bande di giovanissimi si riuniscono nella zona di Piazza Antonello e Piazza Duomo, provocando il caos e dando vita a risse e scontri, prendendo di mira alcuni coetanei ed agendo indisturbati. I genitori non possono stare tranquilli al pensiero che i propri figli siano coinvolti in situazioni spiacevoli come quella di ieri sera” . Buda e Carbone chiedono al sindaco e all’assessore Musolino l’organizzazione di un presidio fisso nel centro storico durante i week end per tutelare i giovani presi di mira dalle baby gang ma anche i residenti ed i titolari degli esercizi commerciali della zona.