L'episodio violento del maggio 2017 era stato ripreso dalle telecamere. Oggi i giudici hanno stangato i 3 responsabili con condanne tra 8 e 9 anni.
Nessuno sconto: reggono le accuse di tentato omicidio e lesioni e le condanne sono severe: 9 anni per Giovanni Tavilla, 8 anni per Giosuè Di Stefano e Alessio Doddis.
E’ questo il verdetto dei giudici della I sezione penale per i tre giovani – hanno tutti intorno ai 20 anni, autori del pestaggio in un locale di via Garibaldi, il 21 maggio 2017. A finire sotto i colpi del branco era stato un ventinove ne, “reo” di non aver rispettato la fila al bagno. Picchiato anche l’amico 24enne che tentó di difenderlo.
Oggi per i 3 é arrivata la sentenza di primo grado. Il PM Annamaria Arena aveva chiesto la condanna per tutti a 9 anni di reclusione. Sono difesi dagli avvocati Salvatore Silvestro, Antonello Scordo e Giovanni Caroè.
Era stata la Polizia a fare luce sull’episodio, a poche ore dai fatti. Contro il gruppetto di giovani c’erano le immagini delle telecamere della zona, le testimonianze della vittima e dei presenti e gli sms scambiati con gli amici, dai loro telefonini. Inizialmente erano stati indagati altri due giovani, poi scagionati.