La minoranza chiede inoltre con il documento sottoscritto da tutti i componenti di controllare, sempre in via d'urgenza, la ciminiera della filanda. "Impegnato" il sindaco, in qualità di massimo esponente locale di Protezione civile
Prevenire è meglio che curare. O ricostruire, come nel caso specifico. Soprattutto se in ballo c’è la vita delle persone. Tante persone, bambini e adulti, come nel caso del recente terremoto nel Centro dell’Italia. Così i consiglieri di minoranza hanno presentato una mozione al sindaco, Gaetano Argiroffi, da discutere con urgenza, per la verifica sismica degli edifici comunali. “Abbiamo chiesto di attivare, in via prioritaria – spiega il capogruppo dell’opposizione Rita Corrini – la verifica sismica degli edifici scolastici ed in particolare del plesso scolastico del centro, mediante saggi, carotaggi ed ogni altra verifica che si renderà necessaria, avviando, eventualmente, le procedure necessarie per essere inseriti nel redigendo piano nazionale di sicurezza sismica degli edifici scolastici annunciato dal governo nazionale”.
Con la mozione (sottoscritta oltre che da Corrini da Giuseppe Melita, Antonella Totaro, Ada Maccarrone e Maria Grazia Saccà) viene chiesto, inoltre, di provvedere, sempre in via di urgenza, alla verifica sismica della ciminiera della Filanda perché costruita in muratura ed in epoca remota. La mozione presentata – rimarca Giuseppe Melita – ha l’unico scopo di affrontare la problematica della sicurezza sismica degli edifici pubblici in via preventiva e programmata. Siamo certi – aggiunge – che l’Amministrazione, di fronte ad una problematica così sentita, intraprenderà tempestivamente le giuste azioni a garanzia della pubblica e privata incolumità”.
L’Amministrazione ha già provveduto alla verifica dei solai di alcuni edifici scolastici ma, fra gli edifici comunali, ce ne sono alcuni “che devono essere particolarmente attenzionati – sostengono gli esponenti di minoranza – nel loro insieme perché costruiti tanti anni addietro con una normativa meno stringente di quella attuale, realizzati con struttura portante in muratura ordinaria e non in cemento armato e, in qualche caso (municipio, scuola primaria del Centro) oggetto di sopraelevazione”. Si tratta di costruzioni che rivestono particolare importanza o per fini di protezione civile o per la loro destinazione d’uso. Da qui la decisione della minoranza di presentare “una mozione, considerato che il nostro territorio ricade in una zona ad alto rischio sismico, che impegna il sindaco – quale massima autorità di protezione civile – a procedere, con la dovuta urgenza, alla verifica degli edifici”.
Carmelo Caspanello