In mattinata aveva firmato anche Donatella Sindoni. Adesso la mozione deve approdare in Aula entro 30 giorni
Sfiducia a quota 16: determinante la firma della capogruppo del Pd Antonella Russo.
La quindicesima firma alla mozione di sfiducia era arrivata in tarda mattinata con l’ok di Donatella Sindoni, Grande Sud, che insieme alla Russo, alla Scuderi ed a Zuccarello il 2 novembre del 2015 avevano depositato la prima mozione davanti ad un notaio. Subito dopo la firma della Sindoni il consigliere del gruppo Felice per Messina Carlo Cantali aveva annunciato di voler essere il sedicesimo ma di voler prima consultarsi con il suo leader di riferimento, Francantonio Genovese.
A spiazzare tutti, che già ritenevano che sarebbero trascorse altre settimane di “melina” è stata la capogruppo Pd Antonella Russo che da tempo era pronta a firmare. Se finora non l’aveva ancora fatto era stato per spirito di appartenenza ad un partito che non si è mai espresso chiaramente. I suoi 3 colleghi inoltre, Cardile, Gennaro e Iannello sono contrari alla sfiducia. Ma per coerenza con i suoi principi (la Russo ha sempre fatto opposizione alla giunta ed ha sempre votato no ai bilanci dell’ultimo secondo ed al Piano di riequilibrio rabberciato) la Russo ha firmato, portando il pallino in casa Pd perché quella sua firma è stata quella decisiva.
Adesso il Consiglio comunale entro 30 giorni dovrà incardinare la mozione
"Arriva la sedicesima firma sulla mozione di sfiducia al sindaco Accorinti. Il partito democratico coerentemente a quanto ha sempre dichiarato continua a fare opposizione seria a questa giunta che si è contraddistinta per l'inadeguata amministrazione della città. " così Ernesto Carbone commissario del pd di Messina."Continuo a pensare che sarebbe stato politicamente più corretto se avessimo scritto tutti assieme la mozione, ma adesso è più importante ascoltare il grido di disperazione dei cittadini messinesi e ridare loro la parola sul futuro di questa città. Come commissario del partito democratico condivido appieno la coraggiosa presa di posizione della capogruppo del pd messinese Antonella Russo, e sono certo che gli altri consiglieri seguiranno presto la sua scelta ponendo finalmente termine alla disastrosa esperienza amministrativa di Accorinti."
Rosaria Brancato
Il confronto con un indadagato ex residente a gazzi, in attesa di giudizio per reati gravissimi, mi pare fotografi perfettamente la voglia di miglioramento a cui certa gente punta.
In perfetta continuità il passato.
Non si va da nessuna parte senza prima passare sotto le forche caudine genovesiane.
Sono sempre gli stessi a dettare modi e tempi.
Giù il cappello messinesi!!
Il confronto con un indadagato ex residente a gazzi, in attesa di giudizio per reati gravissimi, mi pare fotografi perfettamente la voglia di miglioramento a cui certa gente punta.
In perfetta continuità il passato.
Non si va da nessuna parte senza prima passare sotto le forche caudine genovesiane.
Sono sempre gli stessi a dettare modi e tempi.
Giù il cappello messinesi!!
e stappamu u spumanteeee… no ancora no 🙁
e stappamu u spumanteeee… no ancora no 🙁
Un consiglio comunale di indagati….che vorrebbe sfiduciare il sindaco. Moralmente non legittimati a farlo.
Già i cittadini hanno sfiduciato loro da un pezzo….lo capiranno meglio alle prossime elezioni
Un consiglio comunale di indagati….che vorrebbe sfiduciare il sindaco. Moralmente non legittimati a farlo.
Già i cittadini hanno sfiduciato loro da un pezzo….lo capiranno meglio alle prossime elezioni
Non vedo l’ora di tornare in cabina elettorale, per poi andare a vedere, di presenza, le facce di questi 16. Sarà uno dei momenti più belli della mia vita da elettore.
Non vedo l’ora di tornare in cabina elettorale, per poi andare a vedere, di presenza, le facce di questi 16. Sarà uno dei momenti più belli della mia vita da elettore.
Non aver paura, i tuoi soldi, sono in cassaforte. Mai, questi soggetti, faranno decadere il tuo benefattore.
Non aver paura, i tuoi soldi, sono in cassaforte. Mai, questi soggetti, faranno decadere il tuo benefattore.
Mi permetto anche di aggiungere che una gran parte dei consiglieri rispondono politicamente all’indagato ex sindaco, accusato di reati molto gravi.
Il quadro è completo adesso.
Mi permetto anche di aggiungere che una gran parte dei consiglieri rispondono politicamente all’indagato ex sindaco, accusato di reati molto gravi.
Il quadro è completo adesso.
Ma Cantali poi si è consultato con il suo leader?
o è ancora in attesa, ditegli che la Russo l’ha sorpassato hahahahahahaha!Ora dobbiamo vedere le sceneggiate che faranno in consiglio!
Ma Cantali poi si è consultato con il suo leader?
o è ancora in attesa, ditegli che la Russo l’ha sorpassato hahahahahahaha!Ora dobbiamo vedere le sceneggiate che faranno in consiglio!
Come…come il consigliere del Gruppo ” Felice per Messina” sig. Cantali doveva consultarsi con il suo leader di riferimento, matri matri, annamu boni avere un leader di riferimento noto ultimamente per le vicende giudiziarie e non ultimo anche fiscali, non oso pensare che cosa gli avra consigliato, certamente non le fara onore anzi mi sembra che senza il suo leader lei non abbia alcuna idea sul da farsi.
Come…come il consigliere del Gruppo ” Felice per Messina” sig. Cantali doveva consultarsi con il suo leader di riferimento, matri matri, annamu boni avere un leader di riferimento noto ultimamente per le vicende giudiziarie e non ultimo anche fiscali, non oso pensare che cosa gli avra consigliato, certamente non le fara onore anzi mi sembra che senza il suo leader lei non abbia alcuna idea sul da farsi.
Non brindo per il rispetto dei terremotati.Consiglieri mandatelo a casa anzi direttamente in Tibet solo andata grazie.Liberateci da questo sindaco, i Messinesi vi saranno grati per sempre .
Non brindo per il rispetto dei terremotati.Consiglieri mandatelo a casa anzi direttamente in Tibet solo andata grazie.Liberateci da questo sindaco, i Messinesi vi saranno grati per sempre .
Ed adesso in aula vedremo chi ha le palle.
Ed adesso in aula vedremo chi ha le palle.
Mi trovo sempre costretto a ricordare il suo livore per essere stato superato, scolasticamente prima e professionalmente dopo, da un’intera classe di suoi coetanei. Quindi, giustifico le sue illazioni da querela, soprattutto perché deve aver sofferto nel vedere i suoi “compagni” diventare professionisti affermati, mentre lei si rendeva protagonista di quel patetico, quanto ormai famoso, pellegrinaggio tra le segreterie politiche messinesi a mendicare.
Capisco che non è mai stato preso sul serio, ieri come oggi, ma non sono più disposto a tollerare le sue accuse di percepire prebende dalla politica, di cui non ho mai conosciuto un singolo componente. Quindi occhio Caliri, perché la misura è colma.
Mi trovo sempre costretto a ricordare il suo livore per essere stato superato, scolasticamente prima e professionalmente dopo, da un’intera classe di suoi coetanei. Quindi, giustifico le sue illazioni da querela, soprattutto perché deve aver sofferto nel vedere i suoi “compagni” diventare professionisti affermati, mentre lei si rendeva protagonista di quel patetico, quanto ormai famoso, pellegrinaggio tra le segreterie politiche messinesi a mendicare.
Capisco che non è mai stato preso sul serio, ieri come oggi, ma non sono più disposto a tollerare le sue accuse di percepire prebende dalla politica, di cui non ho mai conosciuto un singolo componente. Quindi occhio Caliri, perché la misura è colma.
Caliri, lei ha ottimi “santi” in paradiso, che la lasciano vomitare le sue accuse infamanti ed ai limiti della querela, figlie di un livore tipico di un tira giacche di professione, e censurano le risposte che un calunniatore come lei merita. Stia attento, però; un giorno queste infamie potrebbe essere costretto a dimostrarle, se non vuole cadere più in basso di quant’è. Spero che il messaggio le sia arrivato forte e chiaro.
Caliri, lei ha ottimi “santi” in paradiso, che la lasciano vomitare le sue accuse infamanti ed ai limiti della querela, figlie di un livore tipico di un tira giacche di professione, e censurano le risposte che un calunniatore come lei merita. Stia attento, però; un giorno queste infamie potrebbe essere costretto a dimostrarle, se non vuole cadere più in basso di quant’è. Spero che il messaggio le sia arrivato forte e chiaro.