Multe e carro attrezzi in azione a Torre Faro. Da oggi apre il parcheggio Torri Morandi. FOTO

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Marco Ipsale

Multe e carro attrezzi in azione a Torre Faro. Da oggi apre il parcheggio Torri Morandi. FOTO

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lunedì 01 Luglio 2019 - 08:00

Sabato sera bus bloccato, domenica 50 multe e 10 auto portate via col carro attrezzi

MESSINA – Auto parcheggiate ovunque, anche sul tracciato del bus, che sabato sera è rimasto bloccato, così come tutto il traffico, per quasi un’ora. Causa dell’inciviltà dei cittadini ma anche della chiusura del parcheggio Torri Morandi, che aprirà soltanto a partire da oggi. Sarebbe bastato riuscire ad aprirlo due giorni prima per evitare almeno il caos dell’ultimo weekend di giugno, a Torre Faro, non è stato così.

Domenica il Comune di Messina è corso ai ripari con due squadre della Polizia Municipale, che in due ore hanno elevato oltre 50 multe e prelevato col carro attrezzi dieci macchine. “Ieri non potevamo farlo – dice il sindaco Cateno De Luca – perché tutte le pattuglie erano impegnate in centro città per la preparazione del disinnesco dell’ordigno bellico. Oggi abbiamo trovato persino i cartelli di divieto di sosta divelti. I commercianti si sono lamentati e mi chiedono di mettere quattro ausiliari Atm, che non possono elevare multe, per presidiare i due punti più critici, facendo da dissuasori umani, e liberare il percorso del bus. Ma così spenderemmo oltre 8mila euro al mese senza avere incassi. Che dobbiamo fare?”.

Semplicemente aprire il parcheggio Torri Morandi, così come avverrà da oggi. Il Comune aveva attribuito le colpe del ritardo all’Enel, proprietario dell’area.

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3 commenti

  1. come al solito si scaricano i ritardi e le colpe addosso agli altri. è facile fare il sindaco così. invece di risolvere i problemi dando la possibilità ai cittadini di poter fruire delle bellezze paesaggistiche della città, ai commercianti di poter lavorare dopo mesi di attesa per l’inizio della stagione, il nostro caro sindaco cosa fà? manda le squadre dei carrattrezzi a prelevare le auto, facendo sempre la primadonna con foto e selfie sul posto. se il parcheggio era chiuso, bisognava dare unaltra alternativa. è facile vincere così

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  2. Col tempo forse comprenderà le difficoltà di chi lo ha preceduto. P.S. trovo indecente “giustificare” il caos creato con i parcheggi irregolari adducendo come attenuante la mancata apertura del parcheggio. Non si può sempre dare la colpa al “governo ladro”.

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  3. Invece di mandare vigili e carri attrezzi, per danneggiare le attività commerciali, perché non mettere transenne nei punti dove l’autobus deve fare manovre, dove regolarmente si blocca, come avviene quando c’è la Festa Patronale??? I metodi gratuiti ci sono per non far si di non penalizzare le attività commerciali. In fondo chi ha messo i divieti di sosta, non ha tenuto conto del danno delle attività commerciali, che devono a loro volta pagare una tassa di occupazione suolo già esosa.. Guardacaso sopra il ponticello, dove c’è un’incrocio pericoloso, in quanto se ci sono auto parcheggiate, chi deve fermarsi allo stop, non riesce a vedere chi viene dalla strada della chiesa, c’erano due macchine parcheggiate che sono rimaste lì senza avere nessun verbale e senza essere rimosse…li non vige il divieto di sosta che è essenziale e i vigili non hanno potuto far altro che non intervenire, e li poteva succedere un vero e proprio disastro con qualche incidente. Quindi secondo me è meglio rimodulare i divieti di sosta e, facendo sì di non danneggiare le attività commerciali e mettere transenne o paletti dissuasivo nei punti critici dove gli autobus possono avere problemi di blocco.

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