Messina. Raffaele Verso, presidente della V Municipalità: "Nulla d'anormale"
MESSINA – Aumento delle indennità per i presidenti e consiglieri delle Municipalità. Ai presidenti delle Circoscrizioni con funzioni amministrative decentrate spetterà il 60% dell’indennità percepita dagli assessori del Comune. Ovvero, circa 5400 euro lordi per il presidente e 2700 per i consiglieri. Ed è previsto il 40% per quanti non avranno funzioni amministrative decentrate: circa 3600 euro lordi per il presidente e 1800 per i consiglieri. Che cosa ne pensa Raffaele Verso, presidente della V Municipalità? “Abbiamo assisitito in precedenza a una differente interpretazione normativa. Finalmente è stato chiarito che anche alle Municipalità toccavano gli aumenti”.
Aggiuge Verso, sabato scorso impegnato nell’iniziativa per recuperare palazzo Formento : “L’impegno quotidiano è tanto. Si vedano i lavori di tutti i consiglieri impegnati in prima linea sul territorio. Di conseguenza, non vedo nulla d’anormale”.
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NE RIPARLIAMO ALLE PROSSIME ELEZIONI
L’anormale è che come sempre stipendi sopra la media nazionale per un impegno forse minimo .
Intanto abbiamo un bilancio in ROSSO, quindi sicuro ci aumentano le tasse per mantenere gli stipendi.
Dopo direi che se fanno più lavoro, che fino ad oggi spettava ai consiglieri comunali, allora che si abbassino quelli dei consiglieri comunali.
La politica una volta era una missione.
Giusto prendere i soldi……lo dice la legge.
Opportuno stare in silenzio in una città deserta, povera, che rende necessario andare altrove per cercare lavoro.
Io vorrei in seconda terza linea ma con lo stipendio dimezzato, così facendo sarebbe un vantaggio maggiore per la collettività.
Io la settimana scorsa ho fatto tutte le attività che il mio capo mi ha richiesto.
Quanto posso chiedere in più sullo stipendio?
Un consigliere penso che sappia a monte quanto gli spetta, se pensa che non ce la spunti, non si proponga in tale ruolo
VIsto che sono così attivi, si sono accorti che da Giostra fin quasi all’Annunziata, sulla carreggiata lato mare del viale della Libertà, NON SONO STATE RIPRISTINATE LE STRISCE PEDONALI? E che, quindi attraversare la strada in un viale ad altissimo rischio di incidenti come il viale della Libertà, è oggi un azzardo pericolosissimo? E che sono centinaia le persone che attraversano quotidianamente all’altezza degli imbarcaderi privati, o in direzione del lungomare del Ringo e viceversa, e moltissimi sono anziani e minori? E che tutti sanno che sul quel tratto del viale della Libertà auto e moto sfrecciano a velocità folli? Aspettiamo il prossimo incidente grave????