Dopo lo scontro tra consulenti in aula, il giudice Curatola ha nominato un proprio perito che analizzera' i costi della Municipalizzata per stabilire se ci fu truffa sul chilometraggio.
Ci sarà un nuovo perito a lavoro sulle carte dell'Atm. Lo ha stabilito il monocratico Curatola, che sta conducendo il processo principale sulle presunte truffe all'Azienda Trasporti. Il giudice ha nominato l'ingegnere Maria La Cava, che il prossimo 17 ottobre riceverà l'incarico di rispondere ad una serie di quesiti che lo stesso giudice nominerà. Quesiti che ancora non sono noti, ma sostanzialmente Curatola vuole una parola ultima sulle stime del costo del servizio reso dai bus Atm, per capire se realmente le richieste di rimborso, avanzate ed ottenute dalla Regione, erano gonfiate.
Al processo infatti è stato scontro tra periti di parte. Quello dell'ex direttore generale Claudio Conte, l'ingegnere De Simone, ha duramente contestato il lavoro dell'ingegnere Cucinotta, consulente della Procura, attaccando in particolare il metodo di lavoro del professionista. La consulenza di Cucinotta è quella alla base dell'accusa di aver truffato alla Regione 19 milioni di euro. Una cifra del tutto errata, secondo De Simone. Dopo averli ascoltati entrambi, il giudice ha deciso di nominare un proprio perito.
Imputati di questo troncone processuale, insieme all'ex dg, sono il il responsabile dell'Esercizio Gommato Salvatore Orlando, il responsabile dell'ufficio paghe Giuseppe Lampi, il coordinatore di esercizio Francesco Lisa e il responsabile delle manutenzioni Salvatore Zaccone.
Al.Ser.
VAIA I CUNTI SUNNU SBALLATI, NON CI POZZU CRIDIRI in un’azienda così bene amministrata, non è possibile, not possble, non potest, mümkün de?ildir (TURCO), ??? (CINESE), kungenakwenzeka (ZULU).
VAIA I CUNTI SUNNU SBALLATI, NON CI POZZU CRIDIRI in un’azienda così bene amministrata, non è possibile, not possble, non potest, mümkün de?ildir (TURCO), ??? (CINESE), kungenakwenzeka (ZULU).