Caridi, Maiolino e Milia: troppi sospetti, vogliamo capire quanto è stato speso e il perché della scelta di quegli artisti, non concordata col Consiglio
«Si tinge di giallo la vicenda dei due murales partigiani eseguiti per conto dell’Amministrazione comunale in occasione della ricorrenza del 25 aprile scorso»: così una nota diramata alla stampa dal gruppo di Forza Italia al Comune di Reggio Calabria.
«La questione sembrerebbe più ingarbugliata del previsto, stando alle ultime notizie. Una circostanza piena di sospetti che vanno chiariti per il bene della Comunità reggina. Motivo per cui come consiglieri d’opposizione – fanno sapere il capogruppo di Forza Italia a Palazzo San Giorgio Federico Milia e i consiglieri Antonino Caridi e Tonino Maiolino – abbiamo deciso di chiedere un accesso agli atti, per capire quali sono state le reali motivazioni che hanno portato alla scelta non concordata con il Consiglio comunale di quegli artisti, quanto in realtà delle casse pubbliche sia stato investito in quell’opera “di cultura” e tramite quali strumenti burocratici».