“E’ un atto di sfida e arroganza – commenta il segretario della Cisl messinese, Tonino Genovese -. Messina è una città vilipesa”
“Messina è una città asservita al traffico e vilipesa. L’atto dell’azienda Caronte&Tourist è una sfida e un atto d’arroganza”. Commenta così il segretario generale della Cisl di Messina, Tonino Genovese, la richiesta della società di traghettamento privata Caronte&Tourist di avviare 69 richieste di mobilità per altrettanti lavoratori. Una richiesta datata 12 ottobre 2012.
“Ci era sembrato di capire – aggiunge Enzo Testa, segretario provinciale della Fit Cisl di Messina – che l’azienda aveva mostrato disponibilità a trovare un accordo all’interno. Naturalmente attiveremo il percorso negoziale previsto dalla legge e l’azienda dovrà convocarci per comunicarci questo esubero. Riteniamo, infatti, inaccettabile – continua Testa – la volontà aziendale di mettere lavoratori e parti sociali davanti al fatto compiuto. Se non troveremo disponibilità da parte aziendale metteremo in campo ulteriori azioni di sciopero di tutto il settore”.
e le motivazione di questa mobilità quali sono ? anche perche mi piacerebbe sapere per quale motivo una azienda florida debba ridurre i costi del personale, mi verrebbe da pensare a dei problemi economici, e in tal caso mi piacerebbe anche capire se non è così florida come fa a fare un servizio pubblico, se non può mantenere il personale.
…di sicuro anche stavolta e’ colpa degli Ultras Messina…
il caro xxxxxxxxxxxxxxxxx….il sindacato compri una pagina su un quotidiano nazionale offrendo servizio e personale ad altri armatori , visto che non conviene sarà felice di ritirarsi per curare i vari fallimenti che ha causato in tanti settori!!
allocchi…….ancora una volta stanno dimostrando sia i franza che genovese che fanno quello che vogliono
scioperiamo…………
i sign pendolari invece criticare l’operato dela caronte xrchè non quarda i soldi che si prende franza x il trachettamento e cometante pecorelle aspettate 2 ore x trachettare mentre lui fa i xxxxxxxxxxxxxxxxx poveri imbecilli beato chi a invetato messinesi bugnaci
Devono pagare i debiti fatti con attività imprenditoriali estemporanee di cui non avevano alcuna competenza. Una cosa ê farel’imprenditore è un alta è ereditar una gallina dalle uova d’oro
Vorrei segnalare alla redazione che non sono stato occultati i nomi con le xxxxx. È se dico Rinaldi ? Che succede?
La cosa piu’ semplice , e’ tagliare il personale….., non funziona cosi’. Atto scorretto e fatto con spregiudicatezza.
Tagliare l’unica forza lavoro produttiva e’ da folli.
Non e’ possibile dichiarare e far publicare quel che si vuole , solo per ritorni privati.
Quando dovete traghettare, ricordate che oltre a Coaronte&Tourist ci sono altri servizi di traghettamento, meno efficienti effettivamente, xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Se un cospicuo numero di vetture cominciasse ad usufruire delle ferrovie dello STATO, OBBLIGHEREMMO loro ad essere efficienti e i franza ad abbassare un pò la cresta e ridimensionarsi sia con i prezzi che con le pretese verso questa città che TANTO ha dato a loro, ed in cambio ha ottenuto principalmente invivibilità.
Si rifletta su quanto sta’ accadendo , e ci si sieda ad un tavolo mettendo da parte arroganza e quant’altro per trovare una soluzione . E’ ora di finirla sia di fare scioperi che di essere arroganti e spudorati addolescenti.
Se le forze sindacali vogliono e non sono colluse con le aziende, 69 persone possono far rimangiare di corsa all’azienda le lettere di mobilità.. ma non le solite firme che non servono a niente… 69 persone e le loro famiglie e parenti possono mettere a ferro e fuoco gli imbarcaderi… Se non fanno casino adesso quando lo devono fare…