Spettacolo, cultura ed una grande cornice di pubblico per "Jazz in Badia", il secondo campus sperimentale di musica e scienze, tenutosi nella suggestiva Abbazia di Mandanici.

Cultura, divertimento ed emozioni a ripetizione: questi gli ingredienti di “Jazz in Badia”, il secondo campus sperimentale di musica e scienze, tenutosi nella suggestiva Abbazia di Mandanici.
Rosalba Lazzarotto, Luciano Troja, Giancarlo Mazzù, Carlo Cattano, Bruno Milasi, Pawel Strzelecki, Riccardo Gerbino, Giuseppe Mento e Cesare Natoli hanno guidato i partecipanti sul sentiero della conoscenza musicale, con lo scopo di acquisire abilità tecniche ed interpretative, seguendo il filo della narrazione attraverso il suggestivo storytelling di Vincenza Di Vita.
Bella cornice di pubblico e di partecipanti anche al coinvolgente concerto finale della “AvantGarde Orchestra Lab”, che ha permesso, infine, di esplicitare il racconto dei vissuti emozionali ad un pubblico evidentemente colpito e divertito.
Un sentiero emozionale che porta allo scopo finale dell’accrescimento di una sensibilità musicale e culturale.
Il centro culturale AvantGarde, nato da un’idea di Rosalba Lazzarotto, ha da poco presentato il suo programma annuale che prevede numerose iniziative tra le varie sezioni di didattica musicale ed artistica, scientifica, letteraria e teatrale.
Messina ha voglia di cambiare anche da un punto di vista culturale e lo sta dimostrando attraverso numerose iniziative: da lunedì 22 settembre a domenica 28 settembre 2014, infatti, andrà in scena la “Settimana della Musica”, iniziativa gratuita che offrirà un assaggio ed un antipasto delle varie iniziative musicali tra quelle didattiche e concertistiche dell’Avantgarde e quelle culinarie in collaborazione con il ristorante “Rapa Nui”.

Fabrizio Bertè