Il sindaco di Messina sarà ascoltato il prossimo 13 luglio a Palermo. A chiedere l'audizione è stato il Presidente Nello Musumeci. La convocazione è arrivata dopo i fatti di giovedì scorso.
Il sindaco di Messina Renato Accorinti è stato invitato a presentarsi dinanzi alla Commissione regionale Antimafia. L'audizione è stata fissata per le ore 10,30 di mercoledì 13 luglio, nella consueta sala del Palazzo dei Normanni, a Palermo.
Sul tema dell'audizione non trapelano indiscrezioni. Ufficialmente, la convocazione, firmata dal presidente della Commissione Nello Musumeci, parla di "iniziative dell'Amministrazione comunale di Messina –assunte o da assumere- nel contrasto alla mafia e ad ogni altra forma di illegalità".
La decisione di ascoltare il primo cittadino della Città dello Stretto è stata adottata dall'Organismo parlamentare nella sua ultima seduta.
Giovedì scorso a Palazzo Zanca si sono verificati una serie di fatti che destano preoccupazione, anche se la pista privilegiata sembra quella della bravata dimostrativa di stampo anarchico. Ma non è il solo argomento di interesse Commissione antimafia dell'Ars. Nei mesi scorsi, infatti, l'organismo presieduto da Musumeci è intervenuto sul rispetto dei protocolli di legalità per gli appalti e gli affidamenti pubblici, i risvolti delle più recenti inchieste giudiziarie sui rapporti tra clan e rappresentanti pubblici.
Alessandra Serio
Diffido di chi fa politica con giacca, cravatta e fazzoletto da taschino. FIORENZO ha paura di commentare la vicenda intimidatoria di Palazzo Zanca, lo faccio io per lui. Molti sono gli atti amministrativi, rispetto ai sindaci del passato, legati al contrasto delle illegalità, fra questi molte convalide si sequestro merci, il servizio di repressione abusivismo edilizio, per citare due particolarmente odiati da chi non vuole saperne di rispettare i regolamenti. Questi nostri concittadini certamente godono della benevolenza dei 30.200 messinesi che ancora oggi non hanno pagato la TARI 2014, ci sarà FIORENZO tra questi? Le lettere di sollecito ci costeranno €26.153, sono la beffa che si aggiunge al danno dei mancati introiti. FIORENZO FIORENZO
Diffido di chi fa politica con giacca, cravatta e fazzoletto da taschino. FIORENZO ha paura di commentare la vicenda intimidatoria di Palazzo Zanca, lo faccio io per lui. Molti sono gli atti amministrativi, rispetto ai sindaci del passato, legati al contrasto delle illegalità, fra questi molte convalide si sequestro merci, il servizio di repressione abusivismo edilizio, per citare due particolarmente odiati da chi non vuole saperne di rispettare i regolamenti. Questi nostri concittadini certamente godono della benevolenza dei 30.200 messinesi che ancora oggi non hanno pagato la TARI 2014, ci sarà FIORENZO tra questi? Le lettere di sollecito ci costeranno €26.153, sono la beffa che si aggiunge al danno dei mancati introiti. FIORENZO FIORENZO
Non si può chiedere soldi per servizi che non si riesce nemmeno lontanamente a garantire… Inoltre chi lo ha votato lo poteva volere solo vestito di magliette (che non giudico proprio per democrazia); ma una volta eletto il nostro sindaco non ha capito che rappresenta un’intera città e quindi, volente o meno, deve dare conto a tutti, anche a che ritiene che la forma possa essere importante per assolvere ai propri compiti.
Meglio fare una questione di principio sull’abbigliamento che cercare di risolvere veramente qualche problema di Messina. Ma, forse, è solo una scusa per sottrarsi a certe sue responsabilità…
Non si può chiedere soldi per servizi che non si riesce nemmeno lontanamente a garantire… Inoltre chi lo ha votato lo poteva volere solo vestito di magliette (che non giudico proprio per democrazia); ma una volta eletto il nostro sindaco non ha capito che rappresenta un’intera città e quindi, volente o meno, deve dare conto a tutti, anche a che ritiene che la forma possa essere importante per assolvere ai propri compiti.
Meglio fare una questione di principio sull’abbigliamento che cercare di risolvere veramente qualche problema di Messina. Ma, forse, è solo una scusa per sottrarsi a certe sue responsabilità…