Il messinese Cairoli, nell’ultima gara di MXGP della stagione, lottava per il titolo di vice-campione del mondo nel GP di Garda Trentino; lo 0 in Gara2 lo ha condannato al terzo posto nel mondiale
L’ultimo Gran Premio di questa strana stagione di MXGP si è corso sul tracciato di Pietramurata. A vincere l’evento, e confermare la sua vittoria nel campionato del mondo, Tim Gajser che ha così conquistato il 5° successo stagionale. Secondo nel Gran Premio Romain Febvre, a chiudere il podio Gautier Paulin.
Fine settimana da dimenticare per il messinese Antonio Cairoli che già mercoledì passato ha assistito impotente a Gajser che vinceva il mondiale, nella giornata di domenica scorsa il motocrossista di Patti ha pagato una brutta qualifica e una Gara2 sfortunata. Per lui 12° posto generale e titolo di vice-campione del mondo che sfugge nonostante fosse arrivato all’ultima gara in vantaggio sul diretto contendente Jeremy Seewer.
Le ultime due manche della stagione
Febvre è quello che in mattinata si è qualificato meglio di tutti primo e in Gara1 gli è molto utile per andare a imporsi sul neo-campione del mondo, Tim Gajser, e su Jeremy Seewer terzo. Cairoli che partiva dal fondo è stato bravo a risalire sino alla sesta posizione. In questo momento il messinese era già stato sopravanzato dal rivale Seewer nella lotta al secondo posto per un solo punto.
Diventava fondamentale Gara2 per Cairoli battere Seewer, ma la loro sfida si chiude già al primo giro, quando il messinese intento nella difficile rimonta finisce fuori pista ed è costretto al ritiro. Per la vittoria di manche nuovamente protagonisti Febvre e Gajser, stavolta i due si invertono il posto, con il campione del mondo che chiude davanti al francese, terzo Gautier Paulin.
Cairoli una stagione altalenante in una carriera sempre al vertice
Non semplice la stagione di Antonio Cairoli. Era partito per essere di appoggio al baby fenomeno Jeffrey Herlings in KTM, si è ritrovato a lottare per il mondiale al posto dell’infortunato compagno di squadra. Il suo rendimento è stato altalenante, è passato da sprazzi di grande guida, 3 GP vinti in questa stagione lo dimostrano, a momenti in cui la concentrazione è calata e in pista i risultati sono stati deludenti.
Chiude comunque al terzo posto nel mondiale, e stranamente per lui non era mai capitato nella classe regina. Due titoli nel 2014 all’esordio e nel 2017. Due secondi posti nel 2016 e 2018. Un settimo posto nel 2015 e il suo peggior piazzamento lo scorso anno decimo in cui dovette correre solo metà stagione causa infortunio.
Classifica finale e appuntamento all’anno prossimo
Il titolo mondiale, come ripetuto più volte, è andato a Tim Gajser, lo sloveno su Honda ha chiuso con 720 punti e 5 successi stagionali. Secondo classificato lo svizzero Jeremy Seewer, 618 punti, il pilota Yamaha ha vinto un solo GP in questa stagione e scavalcato proprio in quest’ultimo evento Antonio Cairoli che su KTM ha chiuso con 599 punti.
Appuntamento al 2021 per il circus del motocross mondiale. La stagione ripartirà a marzo in primavera, resta da capire se la pandemia influenzerà nuovamente la competizione e quindi saranno necessari cambi di programmazione in calendario.