Il 27 marzo la costituzione davanti al notaio. Basile: "Dai grandi eventi agli spettacoli e all'enogastronomia, ci sarà una logica comune"
MESSINA – Il 27 marzo il progetto va in porto. Con la firma dal notaio, nasce ufficialmente la Fondazione “Messina per la cultura”. Di recente, il confronto in quinta commissione con gli assessori Enzo Caruso e Massimo Finocchiaro e i componenti del Comitato di indirizzo già designati: Domenica Vicidomini e Francesco La Fauci. Sottolinea il sindaco Federico Basile: “Questa Fondazione ha il compito di racchiudere sotto il suo grande ombrello tutte le attività che la città, in ordine sparso, già da un paio d’anni sta facendo”.
Continua Basile: “Il brand Messina, Messina città della musica e degli eventi, il turismo, l’enogastronomia.: tutti questi settori e servizi legati a dipartimenti e competenze assessoriali differenti troveranno il loro fulcro nella Fondazione. Dal Turismo di Caruso ai Grandi eventi di Finocchiaro e alle Politiche giovanili di Liana Cannata, avremo uno strumento unico nel quale convoglieranno queste attività. Il tutto per avere una strategia comune. Il mandato che daremo al Comitato d’indirizzo? Quello di fare una sorta di business plan o, meglio, una programmazione nel breve e nel lungo periodo con i vari assi. Dalla musica alla cultura, agli spettacoli e la gastronomia, il teatro e i grandi eventi, si individueranno per ogni ambito gli interventi da fare”.
Evidenzia il sindaco: “L’intento è quello di promuovere la città di Messina in rapporto con il suo territorio e i suoi punti di forza. Chi va a un concerto, ad esempio, potrà fare pure una visita enogastronomica, ad esempio. Creiamo una rete”. C’è chi ha polemizzato, come la consigliera Antonella Russo (Pd), parlando di un “mare magnum di compensi” per direttori artistici e altre figure. Ribatte il primo cittadino: “Ogni realtà ha bisogno di una sua struttura. La Fondazione serve per potenziare in una logica comune le tante iniziative”.
Gli obiettivi nell’atto di Giunta
Ecco gli obiettivi della fondazione nell’atto di Giunta: “Programmare, realizzare, sostenere e promuovere iniziative, manifestazioni ed eventi nei settori delle arti, dello spettacolo e della cultura in genere. Promuovere la conoscenza del patrimonio culturale del territorio della Città Metropolitana di Messina e ad assicurare le migliori condizioni di fruizione del patrimonio stesso, al fine di promuovere lo sviluppo della cultura. Valorizzare, anche attraverso la gestione, istituti e luoghi della cultura propri, di fondatori o di terzi. Gestire e valorizzare luoghi per la cultura, l’arte e lo spettacolo, ubicati nel territorio della Città metropolitana di Messina, propri, di fondatori o di terzi. Promuovere e realizzare, in Italia e all’estero, iniziative di sviluppo turistico e di marketing territoriale anche volte all’innovazione sociale, tecnologica e culturale attraverso l’identificazione e lo sviluppo del brand Messina“.
Molto, molto bene. Grande iniziativa.