"Più infrastrutture, meno slogan. La vecchia politica siciliana ha causato disastri"

Si è costituito nei giorni scorsi il movimento Lega Giovani Messina. L’occasione per presentare l’organigramma è stato l’incontro di domenica nel Salone delle Bandiere, alla presenza dei deputati Andrea Crippa e Luca Toccalini.

Dopo i saluti del Professor Bramanti, Capogruppo al Consiglio Comunale della Lega di Messina e del consigliere comunale Giovanni Scavello, alla presenza del Commissario cittadino Enzo Calabrò ed al termine degli interventi del Commissario Provinciale Matteo Francilia e del Responsabile Enti Locali Sicilia Orientale Fabio Cantarella, la parola è passata ai giovani, veri protagonisti della serata.

L’esodo dei giovani

Alessandro Lipera, il Coordinatore Lega Giovani per la Sicilia Orientale, ha toccato l’importante tema dell’esodo dei giovani e della loro speranza di poter restare in Sicilia a vivere. Una speranza rovinata dal sottosviluppo generato da una classe politica che ha costantemente svenduto gli interessi dei siciliani.Al termine dell’intervento, ha presentato l’organigramma del gruppo giovanile messinese.

Il coordinatore provinciale

E’ stato nominato coordinatore provinciale Pasquale Andrea Calapso, studente di Giurisprudenza, Presidente dell’Associazione di Promozione Sociale Terra Nostra, che con il progetto “Io Ho Quel che Ho Donato” ha aiutato negli scorsi anni la popolazione messinese bisognosa tramite raccolte alimentari. E’ stato Consigliere di Dipartimento ed attualmente Consigliere al CdS Laurea Magistrale. Ha organizzato manifestazioni e proteste studentesche per il diritto allo studio, contro la spending review del governo Monti ed il DDL Aprea del governo Letta.

Il neo coordinatore provinciale ha avviato il suo intervento accusando la vecchia politica di aver svenduto l’isola ad interessi esterni, mettendo all’ultimo posto della loro azione la difesa della Sicilia, la sua modernizzazione e l’attuazione dello Statuto.

“Basta con la vecchia politica”

“E’ della politica siciliana- ha specificato Calapso– la colpa dell’arretratezza dell’Isola e della fuga dei cervelli. La sinistra ha poi smantellato molti diritti sociali favorendo la concorrenza al ribasso salariale con l’immigrazione clandestina, varando il Jobs Act e la Riforma Fornero, arginate fortunatamente da quota 100 e dai decreti crescita e dignità, varati dalla Lega”.

Più infrastrutture meno parole

La parola è passata a Fabio Bertolami, vice coordinatore provinciale e responsabile scuole, che si è soffermato sulle carenze infrastrutturali dell’Isola annunciando come la Lega Giovani sarà in prima fila per sostenere la modernizzazione infrastrutturale del meridione d’Italia.

Stefano Tornese, neo coordinatore comunale si è invece dedicato al tema del Turismo e dell’artigianato locale, nonché della produzione agricola siciliana: tematiche da difendere e da rilanciare, potendo rappresentare da sole una crescita economica non indifferente per la Sicilia.

Il responsabile università e vice coord. comunale, Gabriele Billè, si è soffermato sulla necessità di modernizzare e rendere all’avanguardia anche il sistema Universitario meridionale, apprezzando gli sforzi fatti in questo senso dall’Ateneo messinese, per fornire una valida alternativa all’emigrazione universitaria di massa.

Sono stati infine nominati responsabili della comunicazione Francesco Grassi Pirrone e Carmelo Cioffi (intervenuto ad inizio evento sulla prospettiva di rendere Messina una smart city), e responsabile per lo sport ed il sociale Alessio Galati, tre militanti della prima ora ed attivissimi sul territorio ad ogni iniziativa della Giovanile e del Partito.